Calciomercato, doppio accordo con l’Inter | Marotta: “Ecco le condizioni”

Da Inzaghi a Brozovic passando per l’inchiesta sulle plusvalenze, le dichiarazioni di Marotta durante un evento in Regione Lombardia

“Con la qualificazione agli ottavi di Champions abbiamo dato una svolta a un cammino di transizione. Ora siamo in un palcoscenico più consono alla storia dell’Inter“. Così Beppe Marotta durante un evento in Regione Lombardia con l’Inter Club del Consiglio della stessa.

Beppe Marotta ©Getty Images

INZAGHI – “Non mi sta meravigliando perché ho lavorato con lui già da calciatore. Alla Lazio aveva dato prova di essere un allenatore vincente e dinamico. Abbiamo fatto una scelta nell’arco di poche ore, strappandolo alla Lazio. Sapevamo che si adattava benissimo anche per una questione di modulo, i risultati di questo inizio di stagione sono soddisfacenti. Se non fossimo riusciti a prenderlo, saremmo comunque andati su un altro tecnico italiano”.

FUTURO INTER – “Smentisco un imminente cambio di proprietà. Anzi, colgo l’occasione per compiere un atto di ringraziamento nei confronti di Suning e di Steven Zhang, molto appassionato di questa società. Senza di loro non ci sarebbe stata un’Inter vincente. Il modello precedente non si può adattare, tocca trovare modelli di sostenibilità differenti per far fronte a questa involuzione finanziaria”.

RINNOVI BROZOVIC E PERISIC – “Siamo orgogliosi di tenere i calciatori che intendono restare. La loro volontà è fondamentale. Difficile trovare altrove la serietà, la professionalità e l’affetto che ti dà l’Inter. Se i giocatori capiscono il modello nuovo che si è instaurato nel calcio italiano, io credo proprio che si possa arrivare a un accordo”.

CONTE – “Se mi sono sentito tradito? Il bello del calcio è questo, ci sono degli avvicendamenti continui nel calcio. Il suo grande merito è quello di aver tracciato un solco di grande importanza e averci riportato alla vittoria. Non posso che riconoscere tanti valori e meriti ad Antonio. Perché la buonuscita? E’ acqua passata, adesso pensiamo al presente e al futuro”.

LUKAKU – “Voleva tornare al Chelsea e l’Inter non poteva rinunciare a quella cifra straordinaria. Ma senza la volontà iniziale parleremmo di cose differenti…”.

PLUSVALENZE – “Da questo punto di vista l’Inter non ha alcun problema. Dico però che il modello italiano debba garantire il player trading perché ormai la Serie A e il calcio italiano sono tappe di transizione. Oggi un giocatore nutre la speranza di andare al Psg o in Premier”.

RINNOVO – “Io, Ausilio, Baccin e Samaden siamo contenti di proseguire con l’Inter. Vediamo quando il Covid permetterà a Steven Zhang di tornare a Milano. Penso che alla prima opportunità possano esserci i presupporti per rinnovare. Fino al 2025? Vedremo”.

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Calciomercato Inter, Marotta: “A gennaio non credo ci saranno stravolgimenti”. E sull’erede di Dzeko…

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Beppe Marotta ©LaPresse

Marotta ha risposto anche in merito al calciomercato di gennaio: “Se ci sarà qualche rinforzo? L’attuale rosa non ha falle profonde e ci sta dando soddisfazioni, per cui merita di continuare. Non credo ci saranno stravolgimenti”. E sul possibile erede di Dzeko: “Adesso è presto, ma pensiamo in alto. Dobbiamo cercare di cogliere le situazioni favorevoli”.

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