Caso Curva Nord, il Ministro: “Intollerabile, ecco i provvedimenti”

Anche il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, ha denunciato l’episodio accaduto sugli spalti della Curva Nord in occasione di Inter-Sampdoria

Scoccato l’intervallo dell’incontro di campionato dello scorso sabato tra Inter e Sampdoria in quel di ‘San Siro’, gli ultras della Curva Nord nerazzurra hanno forzatamente costretto i tifosi occupanti a sgomberare i propri posti e dirigersi verso le uscite, in segno di riguardo alla morte di uno dei loro capi.

Andrea Abodi, nuovo Ministro dello Sport

L’accaduto ha lasciato sgomenti non soltanto le parti coinvolte, tra bambini ed anziani schiacciati nella folla, ma anche le istituzioni. Ed infatti, a poche ore dall’accaduto, si è fatto sentire anche il Ministro dello Sport del neo governo Meloni, Andrea Abodi, con un tweet sul proprio profilo: “Mi sono informato, quello che è successo è inaccettabile, non è tollerabile. Sono certo che saranno presi immediati provvedimenti. Non solo parole!”.

I tifosi: “Tenere fuori i delinquenti è un dovere”

La Curva Nord dell’Inter ©LaPresse

La promessa è che dunque la Digos, incaricata del caso, riesca ad identificare a mezzo degli impianti di videosorveglianza dello stadio i diretti artefici. I primi provvedimenti Daspo potrebbero arrivare a breve. Intanto, l’accaduto ha sollevato non poche polemiche anche sui social, da parte di tifosi che d’ora in avanti hanno promesso di ripudiare la Curva Nord. E tra i tanti, c’è anche chi se la prende con il servizio di protezione interno allo stadio, risultato inefficace nonostante la ferma politica di rafforzamento di sicurezza lanciata dal presidente Zhang sin dagli albori della sua gestione.

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