Collovati: “Chi se ne frega della tecnologia e del lato economico”

Inter, Fulvio Collovati va controcorrente e la spara grossa anche se sul campione argentino ha perfettamente ragione

Fulvio Collovati ©LaPresse

Ha collezionato 530 presenze nel campionato italiano, di cui 36 con il Milan in serie B e giocato nell’Inter dal 1982 al 1986, per poi proseguire la carriera nell’Udinese, nella Roma e nel Genoa, dove l’ha conclusa nel 1993. Inoltre si è tolto la soddisfazione di vincere il mondiale 1982 con la Nazionale italiana. Il difensore Fulvio Collovati, ospite degli studi di Rai Uno durante la trasmissione ‘Il circolo dei mondiali’, ha voluto dare il suo parere sulle varie diversità tra le epoche calcistiche e ha fatto una dichiarazione abbastanza forte.

Queste le sue parole: “Chi se ne frega della tecnologia e del lato economico. Ringrazio Dio per aver giocato quando c’era Maradona, il Dio del calcio. L’ho affrontato quindici volte. Era unico anche nello spogliatoio, vinceva da solo le partite. Nello spogliatoio, a volte, ci sono alcune frizioni tra i giocatori. Lui li univa nel segno della condivisione”.

Probabilmente il Var toglierà qualcosa all’esultanza immediata per il gol e contemporaneamente, nonostante i vari Messi, Cr7 o Mbappe, nessuno può ancora avvicinarsi al talento di Diego, ma se la tecnologia si fosse potuta applicare in quegli anni, certe polemiche, che ancora oggi esistono a distanza di anni, magari non ci sarebbero mai state.

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