Il calciatore era stato accostato ai nerazzurri già per questa sessione ma l’annuncio sbarra le porte per qualsiasi tipo di operazione in uscita
Da diverse settimane si discute sulle possibilità di concretizzazione dell’accordo tra l’Inter e l’entourage di Milan Skriniar relative al rinnovo di contratto in scadenza il prossimo giugno. Dopo lunghe attese, una serie interminabili di contatti e incontri ravvicinati, la fumata bianca è ormai molto vicina. Restano da limare soltanto quegli ultimi, cruciali dettagli.
Intanto le varie pretendenti come Paris Saint-Germain e Chelsea, prime fra tutte, sono rimaste pazientemente vigili nella speranza di poter carpire qualche informazione utile sulla remota ma possibile rottura tra le parti. A questi due supercolossi internazionali s’è aggiunto, silenziosamente, anche il Barcellona. Quest’ultimo già ben puntato sull’esterno destro Denzel Dumfries, obiettivo condiviso con il Bayern Monaco per la prossima estate. Eppure, proprio nelle scorse ore, il presidente del club blaugrana avrebbe spiazzato mezza Europa lanciando un messaggio ben deciso: non ci saranno operazioni in entrata nel corso di questa sessione invernale di mercato, a meno di urgenze dell’ultimo minuto. Lo stesso vale per tutte quelle operazioni in uscita di cui si è sensibilmente parlato, dal futuro di Jordi Alba alla cessione di un dubbioso Franck Kessié.
Calciomercato, nulla da fare per Kessié: il Barcellona chiude il mercato in anticipo
Ed è proprio il cartellino del centrocampista ivoriano ex Milan a fare gola all’Inter. Come noto, il calciatore era stato accostato alla causa nerazzurra in seguito alla scarsità di occasioni avute nel corso della prima stagione nel campionato de La Liga sotto la guida di Xavi.
L’dea che potesse tornare in Serie A dopo così poco tempo dal suo arrivederci sembrava molto vicina dall’essere concretizzata, almeno finché il presidente non ne ha imposto il blocco totale. Così l’Inter dovrà restare a bocca asciutta fino a giugno per poter ricominciare a sperare per la prossima stagione. Sempre che, di punto in bianco, Kessié non riesca a sorprendere tutti e a blindare la propria posizione in Spagna.