Brozovic richiamato in rifinitura: “Non siamo alle elementari”

Il centrocampista croato è stato ‘pizzicato’ da uno dei collaboratori di Inzaghi nel corso della seduta di rifinitura antecedente il delicato incontro di Champions League contro il Porto

Mancano ventiquattro ore esatte al fischio d’inizio della sfida tra Inter e Porto, valevole per gli ottavi di finale di Champions League. Nel corso della seduta d’allenamento di rifiunitura avvenuta questo pomeriggio sui campetti di Appiano Gentile, Simone Inzaghi ha chiesto ai suoi calciatori il massimo della concentrazione e d’impegno per poter ben figurare contro una squadra fortemente attrezzata grazie al lavoro magistrale dell’ex conoscenza di Serie A, Sergio Conceicao.

Brozovic richiamato dal collaboratore di Inzaghi in allenamento
Marcelo Brozović – interlive.it

Non tutti, però, sembrano aver recepito bene gli ordini del tecnico piacentino. Marcelo Brozović, infatti, avrebbe mostrato un pizzico di negligenza e superficialità al momento dell’esecuzione di uno degli esercizi di mobilità tenutisi nel corso della sessione. Così uno dei collaboratori di Inzaghi, seguendo la scena, ha richiamato il calciatore con determinazione: “Cerca di fare il serio, non siamo alle elementari“, ha detto chiaro e tondo. Un messaggio impossibile da fraintendere, che riporta alla mente il fatto che Brozovic sembri adagiarsi sugli allori di un periodo temporale poco florido per lui sotto il profilo della condizione fisica e della voglia di contribuire attivamente al raggiungimento degli obiettivi prefissati dalla dirigenza nerazzurra ad inizio stagione.

 Brozovic superficiale, ad Inzaghi la scelta in mediana

Il croato, in ogni caso, sarebbe stato indicato da Inzaghi a prendere il posto che gli spetta al centro della cinta mediana, come playmaker basso d’impostazione.

Brozovic richiamato dal collaboratore di Inzaghi in allenamento
Marcelo Brozović – interlive.it

Ruolo attualmente ricoperto da Hakan Calhanoglu che lo ha egregiamente sostituito per diverse settimane tra assenze per infortunio e una lentissima ripresa. Il turco, quindi, tornerebbe a fungere da mezz’ala sinistra, a scapito di un Henrikh Mkhitaryan secondo per numero di presenze ai soli Lautaro, Skriniar e Barella. Da capire cosa il tecnico piacentino deciderà di fare, dal primo minuto. Sicuramente l’atteggiamento remissivo di Brozovic non gli è piaciuto, ma è fuor di dubbio che possa tenere in panchina una risorsa come lui.

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