Il ‘Fenomeno’ potrebbe scendere a patti con la sua ex squadra lasciando andare uno dei talenti esterni maggiormente richiesti sul mercato delle big
L’Inter ha bisogno di accelerare i tempi sulla ricerca del sostituto ideale che possa prendere il posto di Denzel Dumfries la prossima estate, ancora etichettato in partenza dai media. Una ricerca necessaria, finalizzata a non lasciare Simone Inzaghi a mani vuote in prossimità dell’inizio della nuova stagione. O comunque, di non accontentarsi con qualche risorsa di ripiego che seppur economicamente sostenibile, non riesca ad essere sufficientemente competitiva nei molteplici scenari che il club nerazzurro si troverà ad affrontare tra campionato e coppe.
Per Giuseppe Marotta si tratterà comunque di un profilo di prospettiva, perché lungo la corsia esterna si deve disporre di un calciatore giovane che abbia ancora tanta corsa nelle gambe e possibilità di crescita. Anche in funzione, come accaduto proprio con l’olandese, di una cessione in plusvalenza per il futuro. Tutto questo pacchetto di caratteristiche filtra la ricerca e porta inevitabilmente a sondare pochi elementi utili. Tralasciando i vari parametri zero che caratterizzeranno una scoppiettante sessione estiva, tra Rick Karsdorp e Juan Cuadrado prodotti di punta del campionato italiano, Ivan Fresneda appare agli occhi delle big internazionali come uno dei talenti più interessanti d’Europa. Anche l’Inter, come la Juventus, ha messo gli occhi su di lui da diverso tempo. E con l’inesorabile scorrere del tempo, Marotta può realmente lanciarsi all’attacco trovando dall’altra parte della strada un accogliente Ronaldo – il ‘Fenomeno’ – ex bandiera nerazzurra e oggi proprietario di maggioranza delle quote del Real Valladolid, club detentore del cartellino del terzino spagnolo.
Calciomercato, Fresneda obiettivo post Dumfries: difficoltà all’orizzonte
Ronaldo ha l’Inter nel cuore e per una squadra di simile caratura potrebbe scendere volentieri a patti. La sua richiesta è di almeno 25 milioni di euro piuttosto in linea con le attese iniziali, ma il prezzo potrebbe lievitare ancora fino al termine della stagione regolare.
Nonostante l’approccio alla trattativa resti lineare, le difficoltà per l’Inter non sarebbero poche. In primis perché il guadagno della cessione di Dumfries andrebbe soltanto parzialmente reinvestito sul mercato: buona parte del ricavato finirebbe nel coprire il deficit di bilancio registrato nella passata stagione. In secondo luogo, lo stesso Ronaldo è tediato dai ricchissimi club di Premier League che potrebbero promettergli ben oltre quanto ipotizzato in precedenza. Si tratta di cifre superiori a 30 milioni di euro, sulla carta raggiungibili da buona parte delle inglesi. Specialmente chi come Manchester United e Newcastle hanno dalla loro parte dirigenze forti e società solide, fresche di costruzione e con principi di competitività elevatissimi. Per l’Inter, dunque, si tratterebbe di una sconfitta quasi certa.