L’Inter continua ad interrogarsi sul futuro del camerunense. L’intenzione è quella di tenerlo, ma in caso di offerta da 40 milioni sarà addio. Sostituto ‘made in Italy’
E’ trascorso un po’ di tempo dall’approdo di Andre Onana in nerazzurro. Al suo arrivo in quel di Milano, infatti, si erano dette tutta una serie di cose sul suo conto. Non a caso, in tanti si erano fatti una certa idea sull’estremo difensore camerunense, poi, variata in maniera del tutto differente nel corso dei mesi successivi.
Ad essere sinceri, infatti, in tanti erano del parere che Andre Onana non fosse inizialmente da Inter, anche a causa di una serie di alcuni suoi comportamenti che, per carità, trovano conferme fino ad un certo punto (vedasi la vicenda accaduta a #Qatar2022 con la Nazionale camerunense). Per il resto, però, l’ex Ajax è comunque stato poi in grado di zittire completamente tutti, anche i tifosi più scettici e senza mai dare, perlomeno fino ad ora, problemi in quel di Milano. Suo il record di parate compiute in questa edizione di Champions League dove si è consacrato, inoltre, come il portiere che ha totalizzato più clean-sheet di tutti. Ben 6 ad oggi, in sole 9 gare, per la precisione.
Per il resto, in quel 0-2 rimediato da parte dell’Inter nella cornice di pubblico del ‘Da Luz’, c’è anche e soprattutto buona parte del suo merito. In tanti ricorderanno, non a caso, la clamorosa parata compiuta nel finale in seguito all’errore commesso da Brozovic. C’è da essere sinceri insomma. Fino a questo momento, il classe ’96 è stato il miglior acquisto portato a termine da parte dei nerazzurri, in quanto ingaggiato peraltro a zero.
Sono proprio questi, a onor del vero, tutti i motivi per cui l’intera dirigenza della ‘Beneamata’, quest’oggi, non lo considera un partente effettivo (cosa che pensa invece di Dumfries, Correa e Brozovic). Al tempo stesso però, come già accennato, l’intera società del ‘Biscione’ potrebbe anche arrivare a dire di sì difronte ad un’offerta che si aggiri, come minimo, attorno ai 40 milioni di euro. Sarebbe proprio a quel punto, quindi, che Marotta e Ausilio dovrebbero correre ai ripari…E, a quanto pare, sono già sorti fuori i primi nomi del potenziale erede del camerunense.
Calciomercato Inter, non solo Vicario e Carnesecchi per la porta nerazzurra: occhio al nuovo affare per Di Gregorio
Dopo aver ribadito, nuovamente, il fatto che Andre Onana può finire per dire seriamente dire addio difronte ad un’offerta da circa 40 milioni di euro, giungono nuove ed ulteriori conferme sul fatto che il suo potenziale successore possa essere di nazionalità italiana. Eccezion fatta per i casi Vicario e Carnesecchi, infatti, continua a piacere moltissimo anche Di Gregorio, reo di aver mantenuto la propria porta inviolata anche in occasione dello scorso match di campionato giocatosi, per l’appunto, contro la squadra di Inzaghi.
Dopo aver compiuto tutta la trafila del settore giovanile nerazzurro, Michele Di Gregorio non è stato, da quel momento in poi, ritenuto pronto dalla ‘Beneamata’ stessa per poter raccogliere in quell’epoca l’eredità di Samir Handanovic. Negli scorsi anni, infatti, la carriera del classe ’97 è stata caratterizzata da tutta una serie di prestiti che l’hanno poi portato a vestire anche la maglia del Monza: società che l’ha riscattato nella scorsa estate, proprio dall’Inter, per una cifra sui 4 milioni di euro in seguito all’obbligo di riscatto entrato in vigore al termine della scorsa stagione di Serie B in cui i brianzoli hanno ottenuto la promozione in Serie A.
Una volta appurato tutto ciò, però, resta da dover dire che per quanto possano piacere Vicario e Carnesecchi – calciatori valutati entrambi attorno ai 20 milioni e per cui i nerazzurri proverebbero ad abbassare la loro valutazione grazie all’inserimento di una contropartita tecnica – bisogna tenere d’occhio anche il nome dello stesso Di Gregorio.
Ad essere sinceri infatti, complice l’ottima stagione che l’ex Renate sta disputando lì ad un passo da Milano, i nerazzurri continuano a tenerlo ugualmente sott’osservazione. In tal senso, è proprio per questo motivo che l’Inter potrebbe, anche, provare a portare a termine questo eventuale ed ipotetico affare sulla base di 12-15 milioni di euro assieme al Monza, club col quale i rapporti restano pressoché eccellenti.