Tifosi interisti contro il club: “Non lo accetteremo mai”

Il tifo organizzato nerazzurro torna protagonista, in negativo. A poche ore dell’importante finale di Coppa Italia, i tifosi interisti hanno deciso di alzare la voce contro il club

Gli ultras accusano l’Inter di non averli privilegiati rispetto agli altri tifosi nella vendita dei biglietti per la finale di Champions League a Istanbul in programma sabato 10 giugno. E così la Curva Nord, dopo aver chiesto immediate rassicurazioni all’Internazionale, ha minacciato una presa di posizione durante la finale di Coppa Italia di stasera a Roma contro la Fiorentina.

Braccio di ferro club contro Curva Nord
I tifosi interisti festeggiano Lautaro (LaPresse) – interlive.it

Si preannuncia quindi la possibilità di una “sciopero del tifo“, e di una Curva semideserta o completamente silente, senza coreografia. Dopo aver solidarizzato con gli ultras milanisti dopo che questi avevano esposto uno striscione di minacce contro Dimarco, i tifosi organizzati interisti continuano a remare contro la squadra, stavolta ricattandola.

Il senso è questo: senza biglietti per gli ultras per la finale di Champions, non ci sarà tifo per la finale di Coppa Italia. Ecco il comunicato ufficiale: “RISPETTO PER LA NORD. Dopo una totale rifondazione a seguito dei drammatici eventi che han colpito la curva a fine anno passato, stiamo compiendo con grande fatica un percorso per meritarci il rispetto del popolo interista e dalla società stessa“.

I tifosi parlano di supporto costante e buona fede, con risultati di tifo che non sono mai mancati così come un “entusiastico apporto ovunque e a prescindere dai risultati altalenanti di campionato“.

Da Riyad a Salerno, passando per Porto e Lisbona abbiamo garantito sempre colore e sostegno incessanti senza chiedere nulla a nessuno e autofinanziando tutti gli spettacoli coreografici realizzati con sacrifici economici e fisici indicibili“, continua il comunicato.

Tifosi interisti contro l’Inter: “Senza biglietti scioperiamo in finale di Coppa Italia”

Questo bellissimo stato di cose e quello che riteniamo un proficuo e reciproco rapporto di stima con la società rischia però di venir compromesso da quella che ci appare una gestione quantomeno discutibile nell’organizzazione della trasferta in Turchia“.

La Curva Nord attacca il club
Curva interista (LaPresse) – interlive.it

Con la speranza che si trovi presto una soluzione che possa accontentare tutti, ci troviamo a dover denunciare una profonda penalizzazione dei frequentatori dell’anima del tifo nerazzurro che, ad oggi, ci impedirebbe di dar sostegno vocale e coreografico in occasione della finale di Istanbul“, si legge ancora.

E poi arrivano le richieste: “Chiediamo tempestivo intervento a tutela del nostro diritto ad esserci come sempre, specie in virtù del fondamentale ruolo che innegabilmente ricopriamo ella guida del tifo e di cui siam certi ci sarà grande necessità“.

Non finisce qui, perché poi parte pure la minaccia: “Prenderemo una decisa posizione già a partire dall’incontro di Coppa Italia, qualora non ottenessimo rassicurazioni“. La Curva aggiunge che non è disposta ad accettare un no come risposta.

La risposta dell’Inter era già arrivata ieri mattina tramite un comunicato in cui la società ammetteva il rammarico di non poter “accontentare tutti i tifosi“. A ogni modo, l’Inter ha anche garantito che cercherà di utilizzare un criterio di assegnazione che premi i tifosi maggiormente affezionati al club.

E così scoppiato proprio alla vigilia di un appuntamento importante il caso-biglietti per la Champions. La Curva Nord ha scelto bene le tempistiche, per far più rumore. Vedremo come risponderà nel concreto il club. Se si piegherà di nuovo alle prepotenze degli ultras o se saprà mantenere una linea coerente.

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