Il ‘Tucu’ e l’Inter sono ormai in procinto di salutarsi. Da vedere solo dove l’argentino riporrà le sue valigie. Spunta nel frattempo una soluzione estera
Quanto accaduto in questi ultimi due anni tra Joaquin Correa e l’Inter è sotto gli occhi di tutti. In pochissime circostanze infatti, per non dire in nessuna, l’argentino è stato in grado di dare il giusto contributo di cui la causa interista necessitava.
Tralasciando le sue 10 reti e i suoi 5 assist messi a referto in queste ultime due stagioni – 4 marcature e 3 assistenze di queste giunte nell’annata che si è appena conclusa – il ‘Tucu’, come ormai più che deducibile, non ha mai e poi mai fornito il giusto apporto alla squadra di Simone Inzaghi, anzi, lasciandola spesso e volentieri priva di lui.
A testimoniarlo sono proprio gli otto infortuni racimolati in questa sua esperienza nerazzurra. Sì, avete capito bene: ben 8 ko rimediati in 24 mesi di Inter, roba non da poco.
Insomma, sono stati proprio tutta questa serie di fattori a far sì che, a mercato ancora chiuso, Marotta e Ausilio decidessero di fare a meno, anzitempo, di Correa e, con ogni probabilità, è proprio questo ciò che accadrà nel corso dei prossimi mesi.
Sarà, infatti, durante la prossima finestra di calciomercato estiva che l’intera dirigenza nerazzurra farà di tutto pur di cederlo. Da vedere, però, se essi stessi riusciranno a liberarsene in via definitiva oppure temporanea. Nel frattempo, occhio a quest’eventuale ed ipotetica soluzione.
Calciomercato Inter, quale futuro per Correa? Occhio all’ipotesi Lipsia in prestito con diritto di riscatto
Di calciatori che, contro ogni pronostico iniziale, hanno poi floppato nel nostro campionato di Serie A ne abbiamo visti eccome in questi ultimi anni. Pensiamo, ad esempio, anche allo stesso Andre Silva.
Proprio l’ex centravanti del Milan, in passato al fianco dei rossoneri nella stagione 17-18 prima di essere ceduto poi all’Eintracht Francoforte dove si riprese eccome, non fu affatto in grado di rispettare le attese totalizzando appena 2 reti in 24 presenze complessive di Serie A.
Che sia stata la troppa pressione oppure un momento no della carriera del calciatore? Questo ancora non lo si sa: certo è, però, che una volta disfate le valigie da Milano, Andre Silva ha poi saputo come farsi valere.
Diverse le esperienze compiute da quel momento in poi, incluse quella col Siviglia e, per ultima, quella col Lipsia: attuale club detentore del cartellino del classe ’95.
Ora, proprio come accaduto col portoghese, la società su cui siede attualmente in panchina Marco Rose potrebbe essere, magari, in grado di rivitalizzare anche Joaquin Correa, attaccante che ha deluso pure lui in pieno in questa doppia esperienza milanese.
Un’idea potrebbe essere, quindi, quella di vedere i tedeschi provare a farsi avanti sottoscrivendo, eventualmente, con l’Inter un affare in prestito con diritto di riscatto: soluzione che, nel caso, potrebbe finire per mettere tutti d’accordo.