Niente Inter: Inzaghi deve rassegnarsi, sta per firmare il rinnovo

Simone Inzaghi sarà costretto a rassegnarsi: l’attaccante da lui richiesto alla dirigenza interista ha chiuso definitivamente a un trasferimento

Si conclude attraverso una forzatura indiretta il braccio di ferro fra tecnico nerazzurro e dirigenza interista sulla scelta del nuovo obiettivo dell’attacco. Dopo che Lukaku ha fatto capire di non essere più interessato a giocare nell’Inter, all’interno della società si è discusso piuttosto animatamente a proposito dell’erede da inseguire.

Cessione attaccante nerazzurro
Simone Inzaghi (LaPresse) – interlive.it

Com’è noto, il preferito di Inzaghi è sempre stato Alvaro Morata, dal suo punto di vista, un centravanti utile alla manovra, e capace di replicare tatticamente i compiti affidati a Dzeko nella scorsa stagione. Ausilio e Marotta hanno invece seguito con più interesse (per ora platonicamente) la pista Balogun, ritenendo l’americano un investimento più funzionale ai piani tecnici ed economici del club.

Pare comunque che Simone Inzaghi debba ora rassegnarsi a uniformarsi alla linea imposta dalla dirigenza. Il suo attaccante preferito ha infatti un nuovo accordo per rinnovare con la sua attuale squadra. E così il mercato dell’Inter deve cassare l’ennesima opzione di ingaggio dalla lista dei papabili sostituti di Romelu Lukaku.

Simone Inzaghi necessita di almeno un ulteriore rinforzo in attacco. L’uscita di Lukaku e di Dzeko è stata arginara con il solo ingresso di Thuram, che avrà comunque bisogno di tempo per inserirsi nei meccanismi della squadra e imparare a muoversi in serie A. Inoltre persiste il nodo Correa: l’argentino ha dimostrato di essere troppo molle e fragile per essere utile all’Inter. Sembra che se ne sia convinto lo stesso Inzaghi, che finora e stato sempre pronto a difendere il Tucu.

Inzaghi deve rassegnarsi: sfuma definitivamente Alvaro Morata

Il primo obiettivo di Giuseppe Marotta e Piero Ausilio è sempre Folarin Balogun, e dietro di lui resta viva la pista Beto. La terza possibilità, più remota, è rappresentata invece da un acquisto di Duvan Zapata, ormai fuori dal progetto tecnico di Gasperini all’Atalanta. Tuttavia, Simone Inzaghi non è mai apparso troppo convinto da questi obiettivi: il suo attaccante preferito è un altro. Dal giorno dell’addio imprevisto di Lukaku, il tecnico piacentino ha sempre e solo fatto il nome dell’ex Juventus Alvaro Morata.

Morata prolunga con l'Atletico
Morata (LaPresse) – interlive.it

Proprio l’attaccante spagnolo, accostato anche alla Roma nelle scorse settimane, avrebbe tuttavia preso una decisione spiazzante. Nonostante tutte le voci di un possibile ritorno in Italia, l’ex Juve ha scelto di rimanere all’Atletico Madrid dopo un lungo colloquio con il proprio allenatore Diego Simeone. Morata aveva già avuto delle discussioni chiarificatorie con la dirigenza nel club spagnolo.

L’accordo tra il giocatore e la società dovrebbe portare a un prolungamento contrattuale fino al 2027. E così si spengono definitivamente tutte le voci di trattative con la nostra Serie A. Anche se in realtà nessun club italiano si era mostrato disposto a versare i 21 milioni della clausola rescissoria e, dalle prossime ore, sarà impossibile qualsiasi tipo di avvicinamento all’attaccante.

Il futuro di Morata è in Spagna. Simeone vuole continuare a puntare sullo spagnolo, e l’ex Juve non vuole giocare per Mourinho o Inzaghi. Il tecnico nerazzurro resta dunque a secco, senza sapere quale attaccante arriverà prima dell’inizio del campionato. Non ci sono novità su Balogun, ma cresce la paura della concorrenza del Monaco. Il club francese potrebbe infatti scippare l’obiettivo all’Inter e costringere Inzaghi ad accontentarsi di un piano B o C.

Morata si allontana anche dalla Roma. Lo spagnolo sarebbe pronto a rinnovare con l’Atletico Madrid fino al 2027. Lo dicono anche i giornali iberici. La decisione sarebbe stata maturata dopo un confronto con Simeone, che ora lo ritiene intoccabile.

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