Contro il Salisburgo Sommer fa acqua da tutte le parti: “Continuiamo a migliorare”

La Red Bull Arena ospita la penultima amichevole estiva dell’Inter: si gioca contro il Salisburgo. Simone Inzaghi fa a meno di Lautaro e Acerbi

È la penultima sfida amichevole prima dell’esordio ufficiale contro il Monza. Il Salisburgo ha già cominciato al meglio centrando due vittorie nelle prime due sfide di campionato. Esordio per Sommer. Frattesi parte dalla panchina. In attacco ci sono Correa e Thuram (Lautaro è stata bloccato da un affaticamento).

Sommer esordio contro il Salisburgo
Sommer (LaPresse) – interlive.it

Piove a diritto in Austria. Al 4′, Konate si affaccia tutto solo in area e Sommer lo mette giù: è rigore. Lo stesso Konate spara altissimo. Due minuti dopo si rabilita segnando l’1-0, ma con la complicità del portiere svizzero, che per provare a salvare consegna il pallone a Konate, il quale stavolta segna a porta vuota. All’8′ è già 1-1: Correa lancia Dimarco, cross in mezzo e goffo autorete di Pavlovic.

Al quarto d’ora Dimarco mette in porta Barella. Tutto solo davanti al portiere, il sardo lo colpisce con una pallonata in faccia. Nel pieno dell’acquazzone, arriva il raddoppio dei nerazzurri: segna Stefan de Vrij, al 26′ del primo tempo. Al 34′, il solito Konate mette dentro il 2-2. Quanto costa? Magari Marotta può farci un pensierino… Poi succede l’imprevisto: goal del Tucu su assist di sinistro di Dumfries.

Non benissimo nell’impostazione dal basso e in qualche disimpegno in tutto il primo tempo. Nel secondo si riparte subito con una disattenzione in difesa: punizione di Kameri e Baidoo buca Sommer. Al 67′, Simic insidia Sommer, che non esce, e Bisseck lo ferma con un fallo. Un altro rigore. Lo stesso Simic spara ancora alto. Sensi segna il 3-4 nel recupero: bella rete ispirata da un lancio lungo di Asllani.

Salisburgo-Inter: le pagelle

TOP

DIMARCO – È il più vivace nel primo tempo, e le azioni pericolose dell’Inter partono tutte dal suo sinistro. Dietro, i compari, combinano tanti pasticci, e ci va di mezzo anche lui.

DE VRIJ – Segna da attaccante puro e cerca di dare ordine a una difesa mai così confusa e fuori fase. Del reparto, è l’unico che si salva.

Salisburgo-Inter: pagelle
Darmian e de Vrij (captured) – interlive.it

CALHANOGLU – Il turco è già in forma, almeno mentalmente. È quello che ci mette più anima di tutti.

FRATTESI – È forte e vuole mettersi in mostra.

SENSI – Entra e giganteggia a livello tecnico e alla fine, caparbiamente, consegna la vittoria all’Inter. Bello il goal.

FLOP

SOMMER – Esordio peggiore non poteva esserci. Fra papere personali, papere altrui, pioggia incessante e un Konate con il sangue agli occhi, lo svizzero si avvilisce quasi subito. Ma è appena arrivato, manco ha capito bene chi sono i suoi compagni di squadra: ha tante attenuanti.

DUMFRIES – Non sa più proporsi in avanti e in difesa è svagato più del solito. Non va. Bello almeno l’assist per Correa.

CORREA – Non fa più neanche finta di impegnarsi. Un corpo estraneo. Almeno fa un goal di capoccia e la sua partita passa da 4 a 5,5.

Salisburgo-Inter: 3-4
6′ Konate; aut.8′ Pavlovic; 26′ de Vrij; 34′ Konate; 42′ Correa; 46′ Baidoo; 93′ Sensi

SALISBURGO (4-3-1-2): Mantl 5; Dedic 6, Solet 6, Pavlovic 5, Terzic 6; Bidstrup 6, Gourna-Douath 5,6, Kjaergaard 6,5; Gloukh 6; Forson 6, Konate 7,5. A disposizione: Schlager, Piatkowski, Okoh, Baidoo 7, Kameri, Simic 5, Morgalla, Tijani, Nene, Jano, Sadeqi, Wallner. Allenatore: Gerhard Struber.

INTER (3-5-2): Sommer 4,5; Darmian 6 (62′, Bisseck 6), de Vrij 7 (72′, Sensi 6,5), Bastoni 6 (87′, A Stankovic sv); Dumfries 5,5 (62′, Cuadrado 6), Barella 6 (62′, Frattesi 6,5), Calhanoglu 6,5 (72′, Asllani, 6,5), Mkhitaryan 6 (72′, Gosens 5,5), Dimarco 6,5 (92′, Stabile, sv); Thuram 6 (87′, Lazaro sv), Correa 5,5 (82′, Esposito sv). A disposizione: Di Gennaro, F. Stankovic. Allenatore: Simone Inzaghi.

Le parole di Calhanoglu a fine match

Il centrocampista dell’Inter analizza il test contro il Salisburgo. “Abbiamo lavorato bene, anche in Giappone. Qui abbiamo fatto una bella gara, ci vogliono ancora dieci giorni, perché abbiamo ancora bisogno di qualcosina, c’è sempre da migliorare“, ha detto il turco. Secondo Calhanoglu la squadra è partita con la mentalità giusta. “Vogliamo iniziare subito bene in campionato e non fare ciò che abbiamo fatto l’anno scorso“.

Siamo migliorati sicuramente, in possesso palla, in fase difensiva… Anche se abbiamo fatto qualche errore, abbiamo provato un paio di cose. Dobbiamo migliorare da corner, però l’unica cosa che conta è che tra dieci giorni siamo pronti“.

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