Ultimo test amichevole pre-campionato contro la formazione albanese, brillano Lautaro e Barella ma tante difficoltà per i nerazzurri di Inzaghi
Parte avvantaggiata sulla carta la formazione nerazzurra di Simone Inzaghi rispetto agli ospiti in trasferta dell’Egnatia, club emergente del campionato albanese ben distintosi nella passata stagione. Questo test resta utile per mettere ulteriore benzina nelle gambe e far girare i primi schemi tattici della stagione, in vista della prima partita ufficiale di Serie A contro il Monza.
Per questo motivo Inzaghi schiera undici titolari che potrebbero rispecchiare le scelte future per l’impegno coi brianzoli. La gara appare da subito movimentata, con gli ospiti che insaccano il primo pallone alle spalle di Sommer dopo l’errore in impostazione di Bastoni e un’azione corale sviluppatasi lungo la corsia esterna destra. Per il centravanti Dwamena è tutto facile a due passi dalla porta.
Reazione dell’Inter nei minuti seguenti grazie agli sviluppi di azioni profonde, spesso lanciate da Lautaro e Barella veri protagonisti della partita. Meno efficiente il neo acquisto Thuram, spesso ritrovato a commettere errori a pochi metri dalla porta avversaria.
Inter che sofferenza, i cambi risultano ancora una volta decisivi
Chiuso il primo tempo, i nerazzurri trovano subito la rete del pareggio nella ripresa al 55′ con Barella che servito da Bastoni insacca alle spalle di un ottimo Sherri. Al 68′ ecco il nuovo vantaggio dell’Egnatia con Medeiros su calcio di rigore per un fallo di mano in area commesso da Lautaro.
Tempo di cambi e freschezza in campo, entra bene il centrocampista Sensi e impatta positivamente sul gioco nerazzurro. Lazaro serve Lautaro all’80 per la rete del 2-2, mentre dopo tre minuti il centravanti argentino insacca la doppietta su calcio di rigore. Al 90′ chiude i conti l’Inter con la rete del baby attaccante Stabile, servito da Correa.