L’Inter cresce: si chiude a 430 milioni di euro

Migliorano i ricavi dell’Inter dalla passata stagione e si riduce il passivo complessivo maturato, il debito di Zhang è adesso fisso a 430 milioni 

Dopo aver chiuso in negativo il biennio dilaniato dalla pandemia, l’Inter ha dovuto lentamente rialzare la testa sotto il profilo economico e finanziario occorrendo necessariamente ad una serie di espedienti di mercato atti a migliorare il proprio quadro societario.

Debito dell'Inter a 430 milioni, migliorano i conti di Zhang
Steven Zhang, presidente dell’Inter e rappresentante principale di Suning (LaPresse) – interlive.it

Gli esperti e uomini di fiducia di Steven Zhang hanno dunque convenuto a scendere a patti con Oaktree per un corposo prestito da ripagare entro il 2024 per intero, interessi compresi, a meno della cessione delle quote societarie come pegno per gli accordi disattesi.

Per ovviare a questo clamoroso e triste epilogo della gestione Suning, il presidente dell’Inter ha poi chiesto alle figure finanziarie di GoldmanSachs di sondare sul mercato alla ricerca di potenziali acquirenti sia nelle vesti di soci di maggioranza che di minoranza. Anche se, per le volontà esplicite dell’imprenditore cinese, sarebbe meglio rifinanziare il debito di Oaktree prolungando i termini di rientro della propria posizione.

Questo per permettere agli altri membri del consiglio direttivo, fra cui anche l’amministratore delegato Giuseppe Marotta e il CEO Alessandro Antonello, di studiare piani alternativi per il recupero di svariati milioni di euro derivanti dalla compravendita dei cartellini dei calciatori e dai premi delle competizioni.

Ridotto il passivo nei bilanci, speranze Inter per il futuro

I risultati raggiunti dall’Inter nella passata stagione, specie l’ultimo come finalista in Champions League, hanno permesso di raccogliere nelle casse societarie un numero cospicuo di risorse.

Debito dell'Inter a 430 milioni, migliorano i conti di Zhang
Minore l’impatto delle perdite in bilancio per l’Inter rispetto al passato (LaPresse) – interlive.it

Anche la strategia applicata sul mercato in entrata ha prodotto i suoi frutti, risparmiando denaro prezioso da poter far confluire nella dimensione dei ricavi stagionali. Stando ad uno studio numerico promosso da ‘La Repubblica’ a ridosso dal superincontro con il Milan nel primo derby di Milano della stagione, l’Inter ha perso 140 milioni nel 2021/2022 contro gli 80 milioni di passivo prodotti nello scorso anno. Questi, fra l’altro, sono stati fortemente penalizzati dai mancati pagamenti del vecchio sponsor Digitalbits prima dello slittamento su Paramount+.

La situazione appare dunque in netto miglioramento rispetto al passato e l’Inter continua a crescere, anche economicamente. Il debito di Zhang nei confronti di Oaktree ammonta oggi a 430 milioni di euro comprensivo di interessi, piuttosto in linea con le stime iniziali.

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