Il binomio argentino, chi prima chi dopo, è passato da una parte all’altra della Lombardia a titolo temporaneo. Deludente sin qui il loro epilogo
Rispettivamente di 18 e 20 anni, i due fratelli Carboni (coloro che in passato hanno già assaporato l’odore della divisa della nazionale maggiore argentina in cui trova posto un mostro sacro come Lionel Messi) si candidano ad essere, in futuro, due dei più giovani promettenti a livello europeo.
Passati entrambi, chi prima chi dopo, a titolo temporaneo alla corte del Monza, però, i due giovani talenti argentini non stanno raccogliendo le soddisfazioni che sognavano in precedenza. Pensiamo innanzitutto a Franco, il più grande dei due, colui che a gennaio 2024 ha sottoscritto un accordo in prestito coi brianzoli valido sino a giugno 2024: un prestito biennale insomma.
Quanto a Valentin, invece, il classe ’05 ha raggiunto suo fratello maggiore in Brianza nella scorsa estate siglando un contratto a titolo temporaneo valido per un solo anno di tempo. Di conseguenza, almeno in teoria, entrambi dovrebbero restare alla corte di Raffaele Palladino fino al prossimo giugno anche se, vedendo le attuali premesse, qualcosa potrebbe anche cambiare. Proprio per questo motivo.
Monza esperienza fallimentare per i due fratelli Carboni: i due (assieme) vantano 6′ all’attivo in A: Inter, ora che fai?
Non deludente, di più, l’esperienza trascorsa sin qui dai fratelli Carboni al fianco del Monza.
Il classe ’05 Valentin, anche lui in prestito dall’Inter, ha collezionato soli 6′ in Serie A coi biancorossi, il tutto in due spezzoni di gare differenti (mentre ammontano appena a 19 i minuti totalizzati in Coppa Italia).
Evidente, a questo punto, lo scarso epilogo che sta riservando quest’esperienza brianzola nei confronti dei due ragazzi: con l’Inter chiamata, d’ora in poi, a guardarsi attorno e a pensare se sia giusto o meno lasciarli lì sino a giugno 2024 oppure, in alternativa, farli rientrare alla base prima della prossima estate e quindi già a gennaio per poi, magari, mandarli ‘a farsi le ossa’ altrove.
Quanto al fratello Franco, invece, i suoi minuti in A ammontano a 0 in questa stagione col Monza. 32 quelli totalizzati in Coppa Italia.
I nerazzurri, in fin dei conti, non possono permettersi che il talento di questi due ragazzi si riduca in frantumi. Ricordiamo che fu proprio Beppe Marotta, attuale Amministratore delegato della ‘Beneamata’, a consigliare ad alta voce l’acquisto di Valentin Carboni al gioco del Fantacalcio in quanto, a detta dello stesso dirigente nerazzurro, il giovane ragazzo argentino ha davvero importanti potenzialità: potenzialità che, a questo punto, non vanno gettate al vento.