Serie A e Bundesliga su Bisseck: le offerte e la posizione dell’Inter

Non ha giocato male, Bisseck, al suo esordio dal 1′ alla Red Bull Arena di Salisburgo: sul tedesco si è già acceso l’interesse di squadre di A e di Bundesliga

Il giovane difensore tedesco ha fornito una prestazione solida, condita da spunti interessanti. Ha giocato solo un tempo, sostituito da Simone Inzaghi per via del cartellino giallo ricevuto al 27′, ma lo stesso allenatore nerazzurro, a fine gara, si è detto molto soddisfatto dell’apporto di Yann Bisseck. “Mi sta sempre più convincendo“, ha dichiarato infatti Inzaghi. “Anche de Vrij ha giocato bene da terzo, ma ho preferito iniziare con Bisseck perché mi ha trasmesso crescita e sicurezza in questi due mesi. Senza ammonizione non sarebbe mai uscito“.

Buon esordio dal 1' per Bisseck
Yann Bisseck, alla prima da titolare con l’Inter (LaPresse) – interlive.it

Senza lo stop imprevisto di Dumfries per affaticamento alla vigilia del match, Bisseck non avrebbe mai avuto l’occasione di mettersi in mostra. Ma a certi livelli conta la capacità di sapersi far trovare pronti e di riuscire a sfruttare le occasioni. Lo stesso difensore tedesco ha capito di essersi giocato bene le sue carte. “Sono contento per la prestazione“, ha detto a fine partita.

A parte del cartellino che è arrivato per la troppa foga“, ha aggiunto, dichiarando poi di sperare di poter continuare così e giocare di più nelle prossime partite. Sul suo futuro, il tedesco ha annunciato di voler essere paziente: “Lavorerò sempre e cercherò di farmi trovare pronto per ogni partita. Sono consapevole in che squadra sto giocando, bisogna continuare a lavorare“.

Anche grazie alla sua applicazione, la squadra di Inzaghi è uscita vittoriosa contro gli austriaci. Bisseck era in campo quando il Salisburgo ha spinto di più e l’Inter non riusciva a imporre il proprio gioco. Non subire goal è stato fondamentale.

Poi, grazie alla rete di Lautaro Martinez su rigore, la gara che sembrava destinata a finire in parità ha dato soddisfazione ai nerazzurri. Grazie a questo successo esterno, l’Inter si è qualificata automaticamente agli ottavi, con due giornate di anticipo.

Prima da titolare per Bisseck: squadre di A e di Bundesliga lo vorrebbero in prestito da gennaio

Yann Bisseck è arrivato in nerazzurro nella scorsa sessione estiva di mercato e c’è chi ancora sospetta che possa lasciare l’Inter già a gennaio, per essere girato in prestito a qualche squadra minore, in Serie A o in Bundesliga. La prestazione di ieri sera cambia però la percezione, soprattutto esterna, sul destino del giovane difensore tedesco.

L'Inter promuove Bisseck
Bisseck e Acerbi (LaPresse) – interlive.it

Secondo le informazioni raccolte da Interlive.it, per il giovane centrale tedesco si sono mossi club della Bundesliga e della Serie A. Ci sono stati discorsi abbozzati per il prestito con diritto di riscatto, ma al momento la posizione dell’Inter è ferma e chiara: Bisseck non si muove da Milano. È molto apprezzato da Inzaghi e il club è intenzionato a puntarci. Al ragazzo occorreva un periodo di adattamento al calcio italiano nonché di apprendimento della lingua italiana.

Anche sul piano numerico, l’Inter non vuole toccare il reparto. L’uscita di Bisseck obbligherebbe infatti Marotta e Ausilio ad andare a prendere un nuovo difensore. Quindi l’ipotesi di una cessione in prestito è da scartare. Esordire in Champions non è semplice, ma Yann Bisseck ha dimostrato di avere carattere.

Un esordio da ricordare per il difensore tedesco

Bisseck non ha mostrato soltanto personalità. Fisicamente, il ragazzo ha tutto per far bene. Non è soltanto forte e ben piazzato: appare anche agile e a suo agio nelle progressioni. In partita ha avuto anche la serenità o la sfrontatezza di presentarsi in attacco con un tiro. Peccato per l’ammonizione, che gli è costata il cambio.

Inzaghi promuove la partita di Bisseck contro il Salisburgo
Simone Inzaghi e Matteo Darmian (LaPresse) – interlive.it

Ovviamente, con de Vrij in campo, l’Inter ha cominciato a girare meglio. Darmian, che nel primo tempo, era rimasto arretrato, proprio per non lasciare solo il tedesco, nella seconda parte della partita, con l’olandese alle spalle, si è sentito più sicuro e ha provato più volte a portarsi in attacco.

Bisseck deve migliorare in alcune cose, soprattutto tatticamente. Ma bisogna essere contenti della prova di carattere offerta in Austria. Così come appare contento lo stesso Inzaghi, che crede di poterlo aiutare a crescere ulteriormente.

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