La dirigenza e lo staff tecnico confermano la fiducia a Marko Arnautovic e Alexis Sanchez per la stagione 2023/24, ma le cose potrebbero cambiare dopo l’ultima di campionato
L’Inter voleva avere in rosa quattro attaccanti di valore, con caratteristiche l’uno diverso dall’altro. E così a Lautaro e Thuram si sono aggiunti Arnautovic (centravanti esperto e di qualità) e Alexis Sanchez (seconda punta tecnica e imprevedibile). Quattro attaccanti di livello, in vista dei tanti impegni da affrontare. Finora, però, Inzaghi ha dovuto cavarsela con due attaccanti e mezzo. A inizio stagione Sanchez era fuori forma e indebolito dall’anemia. E quando il cileno è tornato a disposizione è stato Arnautovic a spaccarsi e a dover intraprendere un lungo percorso di riabilitazione.
Uno dei due lascerà quasi sicuramente l’Inter a fine stagione. Ma può anche darsi che entrambi siano costretti a lasciare. Finora Marotta ha ripetuto in tutti i modi possibili che l’Inter non interverrà sul mercato a gennaio, dato che continua a dare fiducia all’austriaco e al cileno. Tale fiducia appare però a termine: i dirigenti dell’Inter hanno già iniziato a cercare nuovi nomi per l’attacco.
Ne ha parlato qualche giorno fa Calciomercato.it, provando a indovinare quali potrebbero essere i due nuovi attaccanti dell’Inter nella prossima stagione da affiancare alla coppia Thuram-Lautaro. Nulla è ancora scritto, in realtà, anche se Arnautovic e Sanchez dovranno dimostrare tutt’altro piglio per riscattarsi e far sì che l’Inter dia loro ancora fiducia.
Di certo l’Inter sta già valutando diversi profili per rinforzare l’attacco. Si parla spesso di Taremi, che potrebbe essere soffiato al Porto già a gennaio. Se l’Inter dovesse davvero tirar fuori il portafoglio per strappare in anticipo l’iraniano alla squadra portoghese lo farebbe solo per non rischiare di dover affrontare una folta e pericolosa concorrenza a giugno.
Fiducia ad Arnautovic e Sanchez fino a giugno: tempo fino all’ultima di campionato per riscattarsi
Inzaghi crede molto sia in Alexis Sanchez che in Arnautovic. Quindi spera che i due nuovi acquisti sappiano ripagare l’Inter riuscendo a essere decisivi o almeno utili nelle prossime partite. Entrambi sanno che Marotta e Ausilio torneranno presto a concentrarsi su Taremi, come obiettivo da prendere a zero quest’estate.
Ma secondo calciomercato.it nella lista dei due dirigenti nerazzurri ci sarebbero attualmente tanti altri nomi. “Zirkzee, Gimenez e David: tutti obiettivi finiti anche nei radar dei cugini del Milan“. E tutti nomi complicati, per costi e concorrenza, aggiungiamo noi. Il sito iberico fichajes.net, aggiunge anche un altro nome, che risponde a quello di Artem Dovbyk, attaccante ucraino che gioca nel Girona, in Liga.
L’avvio in campionato della squadra della Catalogna è stato fantastico anche grazie alle prestazioni dell’ucraino, arrivato la scorsa estate per soli 8 milioni. Ora, l’ex Dnipro ne vale almeno il doppio, e su di lui ci sono anche il Real Madrid e l’Atletico.
Da Dovbyk a Crnac: tutti gli obiettivi dell’Inter per l’attacco
Gli uomini di Ausilio stanno seguendo anche Ante Crnac, diciannovenne croato, attaccante del Rakow Czestochowa, club polacco di massima divisione. Si tratta di una punta mancina, un calciatore alto e magro, cresciuto nella Dinamo Zagabria ed esploso poi nel Slaven Belupo.
Poi, tra i giovani, c’è anche Thierno Barry, vent’anni, tesserato in Svizzera dal Basilea. Un giganto di quasi due metri, veloce, bravo a segnare e a smarcarsi usando sia l’agilità che il fisico. L’anno scorso nella seconda divisione belga ha segnato una ventina di goal. 1 minuto e 95, ultra dominante nell’aria, ha corso nella D2 belga con il Beveren la scorsa stagione (20 gol) Veloce, intelligente nei movimenti. L’Inter seguirà attentamente i suoi progressi al Basilea.
In Sud America, gli osservatori dell’Inter potrebbero invece essere concentrati su Santiago Castro, diciannove anni, del Vélez Sarsfield: ottimo profilo che potrebbe evolvere come un nuovo Sanchez o come un centravanti atipico à la Lautaro.
