Pagelle Lazio-Inter 0-2: Lautaro tenace e opportunista, Dimarco fuori fase

Cronaca, tabellino, top e flop del big match andato in scena allo stadio Olimpico e valevole per la sedicesima giornata di Serie A

L’Inter sbanca l’Olimpico e allunga a +4 sulla Juventus in vetta alla classifica. La gara parte con una celebrazione della carriera di Mihajlovic a un anno dalla sua scomparsa: il serbo è un eroe sia per i biancocelesti che per i nerazzurri. Inzaghi schiera la formazione titolare, inserendo solo Bisseck in difesa come novità. Sarri tiene in panchina Luis Alberto.

Lautaro in Lazio-Inter: voti e cronaca
Lautaro Martinez (LaPresse) – interlive.it

Parte meglio la Lazio, nonostante la prima occasione da goal sia per l’Inter al 4′ con Thuram, che fa tutto bene finché non si trova Casale davanti, appena sopraggiunto in scivolata. Si accende la Lazio con Kamada e Zaccagni. Poi è Immobile a schiacciare di testa un pallone che va largo sul primo palo. Thuram riprova a mettere paura ai biancocelesti con un tiro da fuori che finisce lontano dallo specchio. Al 40′, Lautaro decide che è il momento di mordere e porta in vantaggio l’Inter sfruttando un retropassaggio sciagurato di Marusic: il Toro evita Provedel e la deposita in rete.

A inizio secondo tempo Rovella soffia il pallone a Calhanoglu e avvia una pericolosa, soprattutto perché incontrastata, percussione nella metà campo nerazzurra: per fermarlo ci vuole un ottimo riflesso di Sommer. La Lazio prova a creare occasioni in attacco con cross da destra e sinistra. Però è l’Inter a colpire in contropiede con Thuram: Barella apparecchia magistralmente per il francese in area di rigore, che controlla, prende la mira e tira segnando il raddoppio. Al 70′ Lautaro serve il pallone del ko a Mhkitaryan sulla sinistra, ma l’armeno ha la mira così precisa che spara proprio addosso a Provedel: dritto in petto. A fine gara, di nuovo Provedel nega la gioia del goal all’armeno.

Pagelle e tabellino Lazio-Inter

TOP

THURAM – Scatta e fa sempre tremare gli avversari, pur non essendo particolarmente velenoso al momento della conclusione o dell’ultimo passaggio. Nel primo tempo è lui che tiene in piedi l’Inter, quando la Lazio gioca con più intensità. Il goal è da vero attaccante che sa come e quando colpire per trovare il varco giusto.

LAUTARO – Furbo e freddo: il Toro non riesce a imporsi contro la difesa laziale, ma al primo errore dei padroni di casa ne approfitta e la mette dentro, facendo sembrare la cosa più facile di com’era in realtà.

SOMMER – Attento e pulito. Per posizionamento e tempismo, è sempre sul pezzo. Il riflesso sul tiro di Rovella al 48′ è decisivo.

BARELLA – Non trova spazio nei primi minuti e quando conquista rabbiosamente il pallone lo perde troppo presto, lasciandosi travolgere dalla foga o non riuscendo a orientarsi dopo la terza piroetta. Col passare dei minuti riduce i giri, i contrasti e gli affondi: sembra poco in vena soprattutto in fase di possesso. Dopo l’ammonizione si sveglia: crea i presupposti per lo 0-2 e poi comincia a spadroneggiare sulla destra. Insomma, in 5′ minuti, il sardo manda in crisi di nervi la compagine laziale. E tanto basta per farlo brillare. Peccato la sostituzione: visto il giallo, Inzaghi lo richiama puntualmente in panchina.

BISSECK – Parte bello spavaldo, poi si spaventa e sbaglia qualcosina in fare di possesso. Cresce in sicurezza e personalità con il passare dei minuti e nel secondo tempo si mette in tasca Immobile e pure Zaccagni.

Voti Lazio-Inter
Barella (LaPresse) – interlive.it

FLOP

DIMARCO – Si vede davvero poco in fase offensiva. Nella prima mezz’ora si perde troppe volte Lazzari e Anderson. Quando comincia a proporsi con più decisione, tutta l’Inter ne giova. Ma Dimash sembra un po’ fuori fase.

CALHANOGLU – La Lazio gli impedisce di guidare i compagni con passaggi veloci sbarrandogli sempre la strada, e lui si innervosisce. Calcia male da fuori quando gli arriva l’occasione e in avvio di ripresa perde una palla sanguinosa facendosi gabbare come un pivellino.

LAZIO-INTER 0-2
40′ Lautaro, 65′ Thuram

LAZIO (4-3-3): Provedel 6,5; Lazzari 4,5, Casale 5,5, Gila 5,5, Marusic 5; Guendouzi 6, Rovella 6,5 (76′, Casale 5,5), Kamada 5,5 (65′, Luis Alberto 5); Felipe Anderson 5,5 (80′, Castellanos sv), Immobile 5,5, Zaccagni 6 (76′, Pedro 6). All: Sarri 6

INTER (3-5-2): Sommer 7; Bisseck 7, Acerbi 6,5, Bastoni 6; Darmian 6,5, Barella 7 (70′, Frattesi 6,5), Calhanoglu 5,5 (88′, Asllani 6), Mkhitaryan 6,5, Dimarco 5,5 (70′, Carlos Augusto 6); Lautaro 7,5 (88′, Klaassen sv), Thuram 7 (77′, Arnautovic 6). All.: Inzaghi 7

ARBITRO: Maresca di Napoli

AMMONITI: 26′, Thuram, 61′, Barella; 81′, Casale

ESPULSIONI: 88′, Lazzari


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