Il centrocampista polacco rispedisce al mittente l’ennesimo tentativo di rinnovo di contratto col Napoli e lascia sempre più campo all’Inter per un affondo a parametro zero
Tentar non nuoce, ma sarebbe meglio concludere. Questo è il primo dei tanti pensieri che stanno attanagliando la direzione sportiva del Napoli nel corso degli ultimi focosi giorni di mercato, nella speranza di poter mettere la parola fine in positivo alla delicatissima trattativa di rinnovo di contratto di cui è protagonista il centrocampista polacco Piotr Zielinski.
Quest’ultimo, dopo aver rifiutato una proposta da 4,5 milioni di euro stagionali per i prossimi 4 anni, ha voluto dire ancora no ad Aurelio De Laurentiis dopo aver ascoltato l’ultimo approccio per una triennale da 5 milioni di euro con tanto di clausola rescissoria da 20 milioni. Un palese invito a fare come la compagine partenopea vuole, senza grossi passi avanti. E ogni temporeggiamento, tentennamento o passo indietro che il calciatore compie nei confronti del Napoli è un passo in avanti verso l’Inter.
Ormai la formazione nerazzurra, mai davvero così vicina a lui prima d’ora, può soltanto sperare che i rapporti tra le due parti s’inclinino definitivamente e non si giunga ad una conclusione. Così facendo, Zielinski sarebbe chiamato a virare sulla seconda alternativa che porta il nome di Giuseppe Marotta e Piero Ausilio.
Zielinski obiettivo perfetto: senza il rinnovo col Napoli è tutto nelle mani dell’Inter
Al di là delle possibili risorse che potrebbe mettere in gioco la Juventus per prelevare il centrocampista polacco in scadenza, l’Inter sembra essere ormai entrata in una fase avanzata della trattativa. Del resto, l’obiettivo principale della dirigenza nerazzurra sta nella volontà di garantire ad Inzaghi un ricambio per Henrikh Mkhitaryan.
Finora il centrocampista armeno è stato un vero valore aggiunto per la formazione nerazzurra e c’è fiducia che possa esserlo anche in futuro. Quanto a ricambio ruolo-per-ruolo, però, l’ex Arsenal e Roma non ha effettivamente mai avuto nessuno con cui potersi spartire un posto in prima linea. Davide Frattesi è un’opzione, certo, ma Inzaghi preferisce impiegarlo al posto di Nicolò Barella piuttosto che al suo fianco. Zielinski sarebbe dunque l’uomo perfetto per questo compito. Alternare il più possibile senza avere cali prestazionali. Ed è su questo che l’Inter farà leva nelle prossime settimane per assicurarsi in via definitiva la parola del calciatore prescelto.