Tutti lo corteggiano, poi c’è chi prevede che possa volere l’Inter e chi, con ulteriore convinzione, afferma che non potrebbe mai finire alla Juve
Mai alla Juve. Non un commento fine a sé stesso. A formulare la lapidaria sentenza è uno che dovrebbe conoscere bene la mentalità e lo spirito di uno dei giocatori più ricercati in Serie A. Un nazionale, da tempo pronto al salto in una big, ma che finora ha voluto continuare nella squadra in cui è cresciuto, per rispetto e gratitudine. Compiuto il proprio dovere morale e dimostrato a tutti il valore del suo senso di appartenenza, può adesso spiccare il volo.
Per l’Inter sarebbe perfetto. Perché è giovane e italiano, come piace a Beppe Marotta. Perché è un nazionale e ha già confidenza con molti nerazzurri. E poi perché è abituato a giocare in una difesa a tre. Il problema, come sempre, è il prezzo. Per prenderlo i nerazzurri dovrebbero investire una cifra vicina ai 40 milioni.
L’obiettivo gioca nel Torino e si chiama Alessandro Buongiorno. Su di lui ci sono l’Inter, il Milan, il Napoli, la Juve e varie squadre di Premier. L’impressione, però, è che il centrale torinese voglia giocare in Serie A, in un club adatto al suo stile e alle sue qualità tattiche. Per questo l’Inter, almeno sulla carta, pare una destinazione ideale. Anche perché la dirigenza nerazzurra vorrebbe prendere un nuovo difensore, per occupare quel posto che ora è competenza di Acerbi e de Vrij.
Due elementi più che validi, ma non più giovanissimi, e che spingono l’Inter a guardarsi intorno per programmare il futuro. Anche la Juve negli ultimi mesi ha giocato spesso con una difesa a tre e ha bisogno di un nuovo centrale (Danilo non ha dato grosse garanzie in questa stagione).
“Mai alla Juve“: Buongiorno più vicino all’Inter
Ma che Buongiorno, un uomo simbolo per il Torino, possa finire alla Juve suona poco probabile. Lo ha detto esplicitamente anche lo scopritore del difensore: “Penso che Ale non potrebbe mai trasferirsi alla Juve“. Il parere è stato espresso da Silvano Benedetti, colui che per primo ha intuito le potenzialità del centrale di Juric.
“Speriamo che sabato segni il goal della vittoria. Sarebbe magnifico per noi granata, dopo tante sofferenze, amarezze, delusioni. E anche Ale se lo meriterebbe proprio”, ha commentato Benedetti, parlando dell’atteso derby della Mole.
Anche Benedetti sa che Buongiorno potrebbe essere al suo ultimo anno in granata. Si è parlato di Atletico Madrid, di vari squadre inglesi, di Milan, Inter e di Juventus. Ma l’intervistato è pronto a mettere la mano sul fuoco: è certo che Buongiorno non potrebbe mai trasferirsi alla Juve.
Pronto per il salto: l’Inter c’è
“Anch’io penso che Ale non potrebbe mai trasferirsi alla Juve. Buongiorno è un calciatore che brilla per intelligenza, maturità e lungimiranza, ma anche per rispetto nei confronti di chi l’ha cresciuto e di chi lo ama“, ha proseguito l’intervistato.
Proprio quel rispetto renderebbe impossibile un passaggio alla rivale storica. Parlando con Tuttosport, lo scopritore di Buongiorno ha dichiarato che l’amore del difensore per la maglia del Toro è qualcosa di eccezionale. “Certo, di fronte ai ripetuti corteggiamenti delle big che giocano in Champions è normale che possa aspirare a un ulteriore salto di qualità. Siamo nel 2024, sappiamo come funziona il mercato e conosciamo le distanze siderali tra le big europee e una società come il Toro: purtroppo è così“.
Quindi, anche se a malincuore, il difensore potrebbe lasciare il club granata. “Credo che si possa comprendere, Alessandro, anche se un tifoso granata vorrebbe che rimanesse per sempre con noi“.