Rispuntato dal nulla come opzione per l’attacco nerazzurro, e di nuovo lontano: il ragazzo si è fermato per una grave distorsione ai legamenti
Un giovane gradito a Marotta e Ausilio, e non da ieri. Nel novembre 2023, l’allora ad nerazzurro e oggi presidente Beppe Marotta ammise a favore di telecamere che la società era molto interessata al profilo del classe 2004. L’Inter lo aveva visto da vicino in amichevole e poi nel girone di Champions. E d’estate, secondo quanto trapelato, l’Inter aveva anche provato a corteggiarlo. Di certo, per tutta la scorsa stagione gli osservatori nerazzurri hanno seguito i suoi progressi. E anche Inzaghi potrebbe aver dato il suo ok al possibile investimento.
Difficilmente, l’Inter avrebbe potuto presentarsi nei prossimi giorni con un’offerta d’acquisto, data la costipazione del reparto avanzato, con Correa, Arnautovic e ora anche Satriano bloccati ad Appiano. Ciononostante, il ragazzo continuava a essere un osservato speciale.
Proprio l’altro ieri, qualche giornale lo ha riaccostato all’Inter. Si è parlato di contatti con la sua squadra attuale: il Salisburgo. Di una possibile richiesta di informazioni. L’obiettivo, il ventenne Karim Konaté, rientra nei parametri imposti dalla nuova proprietà: è un attaccante giovane, forte fisicamente e interessante per caratteristiche tecniche, futuribile e dall’ingaggio non troppo elevato.
Il problema è che lo scorso anno il ragazzo ha avuto un vero e proprio exploit in Austria: in 30 presenze ufficiali ha segnato 21 reti. Quindi il Red Bull Salisburgo non lo mollerebbe a poco. Secondo la stampa austriaca bisognerebbe investire almeno 25 milioni di euro per il suo cartellino. E c’è dell’altro: proprio mentre si parlava di un possibile approccio nerazzurro, Konaté si è rotto in partita.
Distorsione ai legamenti per l’obiettivo dell’Inter: trattativa chiusa?
Secondo quanto comunicato dal Red Bull Salisburgo, l’ivoriano classe 2004 ha subito una distorsione ai legamenti del ginocchio contro il GAK e sarà fuorigioco per alcune settimane. Quante? Lo stop potrebbe anche essere di un paio di mesi. Dipenderà dalla risposta ai trattamenti.
Inizialmente era addirittura sembrato che il ragazzo potesse recuperare per il match di Champions contro il Twente (match finito 2-1 per gli austriaci), e invece l’attaccante è stato bloccato dallo staff medico: il problema al ginocchio potrebbe insomma essere più grave del previsto. Qualora volesse davvero farsi avanti, l’Inter dovrebbe anche capire, eventualmente, l’entità della distorsione ai legamenti.
Nella migliore delle ipotesi l’ivoriano potrebbe tornare al 100% per la fine di agosto. Ma la sensazione è che il Red Bull Salisburgo dovrà sostituire per diverse settimane l’attaccante Karim Konaté. Il capocannoniere della scorsa stagione si è procurato la distorsione ai legamenti del ginocchio proprio nella partita d’apertura della Bundesliga, venerdì scorso contro il GAK (partita finita 3 a 2) .
Gli austriaci dell’RB dovranno fare a meno anche di Leandro Morgalla. Il diciannovenne tedesco ha riportato un infortunio muscolare alla coscia. Quindi anche Morgalla resterà fuori per diverse settimane.
ℹ️ Injury update
Karim Konate suffered a strained knee ligament against GAK and will be out of action for several weeks.
Leo Morgalla will also be out for several weeks with a muscle injury in his thigh.
Get well soon, boys! 📷✊ pic.twitter.com/wKJADQ0UCs
— FC Red Bull Salzburg EN (@FCRBS_en) August 7, 2024
L’ivoriano piace anche che è nella lista all’Eintracht, al Borussia Dourtmoud e all’Atalanta (per sostituire Scamacca, fermato da un bruttissimo infortunio la scorsa settimana in amichevole). Konaté è dunque un obiettivo per molte squadre: ha velocità, potenza e un buon destro. Sembra invece molto in difficoltà con il sinistro e poco maturo dal punto di vista tattico: finisce spesso in fuorigioco e se non servito in velocità, può incartarsi da solo. Detto ciò, rispetto a Correa e Aranutovic, sarebbe oro!
Sempre in ottica giovani, l’Inter starebbe osservando anche Eli Junior Kroupi, attaccante classe 2006 del Lorient. Il diciottenne è già valutato 15 milioni anche se ha solo meno di 10 presenze in Ligue 1.