Inter ed entourage del calciatore vicinissime all’accordo definitivo per il rinnovo di contratto di Dumfries, percepirà 4 milioni stagionali. Ecco cosa filtra sul discorso clausola rescissoria
Soltanto una manciata di ore separano Denzel Dumfries dalla firma del rinnovo di contratto con l’Inter. Le parti stanno infatti lavorando con costanza e senza fretta da diverse settimane per quello che dovrebbe essere l’ultimo dei rinnovi in programma in questa fase d’avvio stagione del club nerazzurro, al fine di limitare i potenziali danni di mercato che subentrerebbero già dai mesi invernali. Mancherebbe soltanto l’ufficialità, entro i termini dell’accordo ormai raggiunto fra le parti.
Stando alle ultime informazioni confermate anche dai principali quotidiani sportivi, l’esterno destro dovrebbe percepire un ingaggio perfezionato intorno ai 4 milioni stagionali fino a giugno 2028. Nulla di nuovo in questo senso, visto che si era parlato di cifre simili già diverso tempo addietro con la promessa di essere ancora una pedina importante da poter sfruttare nel lungo turnover fra campionato e Champions League, le due vere priorità dell’Inter in questa stagione.
Anche il tecnico Simone Inzaghi sarà felice di trattenere a sé l’ex capitano del PSV, sebbene con qualche riserva. Non soltanto data dal fatto che la preferenza tattica riporta ancora Matteo Darmian come favorito nel ruolo di esterno destro ma anche per via della continua posizione dubbia dell’olandese nei discorsi di mercato. A più riprese era infatti stato accostato al mercato estero, nello specifico quello inglese. Lì, in Premier League, dove vorrebbe un giorno mettere piede per dar seguito ai propri sogni.
Dubbi sull’inserimento della clausola, l’Inter preferisce di no: Dumfries verso il rinnovo
E intanto, proprio in funzione dell’arrivo di potenziali offerte dall’estero, si era ipotizzato che all’interno del nuovo contratto con l’Inter potesse essere aggiunta una clausola rescissoria – sospinta soprattutto dall’entourage – intorno ai 20 milioni di euro.
Ciononostante il club di Viale della Liberazione non sarebbe mai stato d’accordo con l’inserimento di questa dicitura all’interno delle nuove carte e per questo motivo, come ribadito dai principali quotidiani, sarebbe quasi certo il fatto che non dovrebbe comparire alcuna clausola. Laddove dunque dovessero sorgere delle esigenze di mercato, l’Inter prenderà in mano le redini delle trattative come occorso anche in tutti gli altri casi per i calciatori in uscita. E spetterà a Piero Ausilio concludere l’affare se questo dovesse apportare un tornaconto economico importante al club, in netta plusvalenza.