Inzaghi in conferenza: “Bayer squadra riconoscibile, felice per Taremi”. Poi il nodo Acerbi-Dumfries

Le parole del tecnico nerazzurro alla vigilia del sesto incontro della prima fase di Champions League con il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso 

In una classifica unica che vede il Liverpool ben saldo al vertice di questa rinnovata edizione di Champions League priva di raggruppamenti a gironi, l’Inter si trova ad inseguire gli inglesi a sole due lunghezze dal primato assoluto. Non che questo valga qualcosa ai fini degli accoppiamenti per gli ottavi, ma certamente dona morale e certifica una certa solidità nei risultati da parte della squadra alle dipendenze di Simone Inzaghi.

Simone Inzaghi
Bayer-Inter, le parole di Inzaghi in conferenza stampa – interlive.it

Dopo cinque partite disputate finora, i nerazzurri si troveranno domani al cospetto del Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, rivelazione della passata stagione in Bundesliga, per allungare la striscia positiva di successi accumulati in questa primissima fase della massima competizione europea per club.

Ospite della consueta conferenza stampa di rito alla vigilia del match, Inzaghi ha discusso delle potenziali difficoltà che l’Inter potrebbe incontrare contro la formazione tedesca nella colorata cornice della BayArena, oltre alle possibili scelte tattiche da poter attuare sulla base delle indisponibilità attualmente presenti in organico.

CLASSIFICA CHAMPIONS – “Con diciassette punti potremmo blindare la qualificazione, con diciotto ne saremmo sicuri. Mancano ancora tre partite e domani giocheremo contro una delle squadre più in forma degli ultimi mesi in Europa. Siamo preparati”

ANALISI BAYER – “Ci siamo concentrati sulle loro partite più recenti, focalizzandoci sull’impostazione difensiva a tratti composta da tre o quattro uomini in base alle diverse situazioni. La squadra è riconoscibile, condotta da un allenatore che ha ben inculcato i propri principi tattici. Sanno portar bene palla dal basso e costruire, servirà molta attenzione”

DIFFERENZE IN CAMPIONATO – “In Champions abbiamo fatto un certo tipo di percorso, in campionato un altro. I numeri ci sono e vanno analizzati. Dobbiamo fare ancora meglio di così perché nelle ultime partite in Serie A siamo stati meno brillanti del solito”

ATALANTA CAPOLISTA – “Complimenti a loro per quanto visto finora, a partire dalla vittoria dell’Europa League lo scorso anno. Difficile fare previsioni da qui alla fine della stagione, ma sicuramente immaginavo che sarebbe stato un campionato avvincente. Anche Lazio e Fiorentina stanno facendo benissimo”

TAREMI E TURNOVER – “Sono soddisfatto di lui, lo abbiamo voluto tutti in società. È apprezzato dai suoi compagni ed è anche grazie a lui se in Champions vantiamo di tredici punti in classifica. Avendo altri quattro attaccanti a disposizione, c’è molta concorrenza e tutti vogliono giocare: Lautaro e Thuram hanno macinato più minuti finora ma lui mi ha dato grandi risposte ad ogni presenza. C’è grande abbondanza in tutti i ruoli, un po’ meno in difesa dove spero di riavere presto sia Acerbi che Dumfires, oltre a Palacios”.

A tal proposito, è stata infatti confermata l’assenza del difensore centrale ex Lazio e del forfait dell’estero olandese, fermato da uno stato febbrile delle ultime ore. Rientrato pienamente in gruppo Tajon Buchanan dopo il lieve affaticamento muscolare degli ultimi giorni.

Xabi Alonso avverte: “Inter squadra vincente, noi vogliamo qualificarci”

Qualche ora prima dell’intervento di Inzaghi in conferenza stampa, anche il tecnico dei tedeschi Xabi Alonso ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa facendo il punto sull’ostica avversaria con cui dovrà battersi domani per portare a casa il miglior risultato possibile.

Xabi Alonso in conferenza stampa
Xabi Alonso avverte: “Inter squadra vincente, noi vogliamo qualificarci” (LaPresse) – interlive.it

L’Inter è una squadra vincente, senza dubbio fra le migliori d’Europa in questi anni. I loro calciatori giocano bene, sanno sempre cosa fare nelle varie situazioni di gioco e sono allenati da un allenatore top“, ha raccontato lo spagnolo in prima battuta. Mostrando grande rispetto ed invitando i suoi ad imparare dal calcio proposto dai nerazzurri. Ma senza perdere la speranza di strappare qualche punticino extra, per blindare una qualificazione alla portata dei sogni condivisi dall’ambiente di Leverkusen: “Non lo nascondo, vogliamo qualificarci fra le prime otto squadre di questa Champions e abbiamo tutte le qualità per farlo”.

Una nota conclusiva positiva giunge anche nei riguardi di Patrick Schick, ormai sempre più indirizzato verso il completo recupero della condizione: “Si sta avvicinando alla forma migliore. Vediamo se sarà in grado di partire sin dal primo minuto o subentrerà a gara in corso”.

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