Domani giornata decisiva per Lautaro come per il difensore francese, che ha saltato già l’andata per la distorsione alla caviglia sinistra subita con la Roma
Il grande dubbio di formazione per Inter-Barcellona rimane Lautaro. Il capitano nerazzurro vuole esserci e farà di tutto per entrare nei convocati di Simone Inzaghi. Dopo la gara col Verona, che l’argentino ha assistito dalla tribuna, Farris ha detto che “un po’ di speranza c’è” dato che il numero 10 non è alle prese con una lesione. “Ci proveremo – ha aggiunto – ma oggi è più no che sì“.
La rifinitura di domani sarà decisiva in un senso o nell’altro per Lautaro, che all’andata ha subito una elongazione ai flessori della coscia sinistra. Nessuna lesione, come sottolineato da Farris, per questo il classe ’97 ha ancora qualche chance di recuperare in tempo per la gara più importante della stagione dell’Inter.
Anche per Benjamin Pavard sarà un lunedì da dentro o fuori: dall’Inter non filtra né ottimismo né pessimismo sul recupero del francese, che ha saltato già la sfida di Montjuic per via della distorsione alla caviglia sinistra patita all’inizio del match contro la Roma. Pure quello del difensore sarebbe un recupero importante, quantomeno per avere un’alternativa in più in panchina.

Nel caso non recuperasse, perlomeno non per giocare dal primo minuto, sul centro-destra del terzetto arrettrato agirebbe nuovamente Bisseck. Mentre il posto di Lautaro dovrebbe essere occupato da Taremi, entrato bene all’andata e ieri schierato solo nell’ultimo quarto d’ora con disappunto dell’iraniano autore finora di appena 3 gol.
L’ex Porto andrebbe a far coppia con Thuram, protagonista a Barcellona e risparmiato col Verona come Dumfries. Del resto il transalpino è appena rientrato da un problema ai flessori e la sua condizione fisica non è ancora ottimale. Questa la formazione, senza Pavard e Lautaro, che Inzaghi dovrebbe schierare martedì sera nel ritorno delle semifinali di Champions League:
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Taremi, Thuram.
Inter-Barcellona affidata a Marciniak: è uno dei migliori arbitri al mondo, ma i precedenti coi nerazzurri sono pessimi
Al di là di Lautaro e Pavard, aspettando novità sui blaugrana e nello specifico su Lewandowski (dovrebbe esserci ma partire dalla panchina), l’ultima notizia rilevante su Inter-Barcellona riguarda la designazione arbitrale.
La partitissima del ‘Meazza’ è stata affidata al polacco Marciniak, uno dei migliori arbitri al mondo ma anche quello delle ultime grandi sconfitte dei nerazzurri in campo europeo.
Marciniak ha 9 precedenti con l’Inter, con lui vittorioso solo in 2 occasioni: nel 3-1 inflitto allo Slavia Praga nel girone di Champions 2019/2020 e nel 5-0 inflitto allo Shakhtar Donetsk in semifinale di Europa League il 17 agosto 2020. Poi i nerazzurri persero la finale contro il Siviglia. Entrambe le volte l’allenatore era Antonio Conte.
Il bilancio con Marciniak è, dunque, negativo: 3 i pareggi (incluso lo 0-0 nel 2023 in casa del Porto valso la qualificazione ai quarti) e 4 le sconfitte. Di cui le ultime 3 pesantissime in Champions: 0-2 in casa contro il Liverpool negli ottavi del 2021/2022; 1-0 a Istanbul nella finale col Manchester City del 2023; 5-3 dopo i calci di rigore l’anno scorso agli ottavi contro l’Atletico Madrid.
Il polacco ha già arbitrato pure una gara tra Inter e Barcellona, precisamente quella del 6 novembre 2018, valevole per la fase a gironi e finita 1-1. Martedì avrà come assistenti i connazionali Tomasz Listkiewicz e Adam Kupsik, con Pawel Raczkowski quarto uomo. Al VAR ci sarà l’olandese Dennis Higler, coadiuvato da Pol van Boekel.