Inter restia a disputare la prossima edizione di Supercoppa Italiana in Arabia, ecco il perché e cosa rischia dalla Lega
In un momento storico in cui il numero degli impegni stagionali cresce a dismisura, l’ultimo desiderio di una big come l’Inter sarebbe quello di doverne giocare altri ancora. Eppure, il rischio che ciò possa accadere si fa sempre più concreto.
Questo non soltanto a causa dell’avvio della rinnovata edizione del Mondiale per Club del prossimo giugno, ma soprattutto per quel che potrebbe accadere verso la fine dell’anno solare, indicativamente nel periodo a cavallo fra il mese di dicembre e quello di gennaio del 2026.
Nelle scorse ore, la Lega Serie A avrebbe confermato, senza attuare modifiche, il medesimo format della Supercoppa Italiana visto all’opera nell’ultima edizione. Quest’ultima verrà dunque disputata da quattro squadre, interamente nella cornice di Riyadh, in Arabia Saudita.
Oltre alle due finaliste di Coppa Italia, Milan e Bologna, vi prenderanno parte anche le due capoliste del campionato di Serie A, ovvero Inter e Napoli.
L’unica criticità degna di nota è rappresentata dal periodo dell’anno in cui la manifestazione dovrebbe aver luogo. Secondo le prime valutazioni sostenute in sede federale, la Lega Serie A avrebbe preso in considerazione l’ipotesi di disputa nel mese di dicembre, trovando però discorde l’Inter.
Inter contraria alla disputa della Supercoppa a dicembre, rischio sanzione
Il club nerazzurro sarebbe infatti restio a disputare due potenziali partite aggiuntive (semifinale ad accesso diretto e finale, ndr) in concomitanza con la possibile presenza della finale della Coppa Intercontinentale, alla quale avrebbe accesso nel caso in cui uscisse vittoriosa dalla finale di Champions League.
I nerazzurri chiedono adesso di attendere quantomeno la fine della attuale stagione, prima di prendere una decisione definitiva sul da farsi. Nel frattempo, si riservano la possibilità di non prendervi affatto parte.
Nel caso in cui l’invito fosse declinato, come raccontato dalle pagine de ‘Il Corriere della Sera’, il club andrebbe incontro a sanzione ufficiale da parte della Lega Serie A, in qualità di organizzatrice responsabile dell’evento.
Al momento, tuttavia, questo sarebbe soltanto un quadro ipotetico e ancora molto lontano dal trovare certezze. Anzi, al contrario, è verosimile che l’Inter prenda parte alla Supercoppa Italiana senza riserve alcune, così da non andare incontro al rischio di sanzione e massimizzare comunque le chance di guadagno su suolo saudita.
Quel che potrebbe accadere, tutt’al più, sarebbe lo slittamento di uno o più impegni di campionato o della stessa Supercoppa a ridosso di poche settimane dall’eventuale impegno intercontinentale.