La rissa che cambiò la storia dell’Inter: caccia all’uomo e pioggia di squalifiche

Una rissa è entrata nella storia dell’Inter e resterà indimenticabile per i tifosi nerazzurri: dal pugno in faccia alla caccia all’uomo

È iniziato il weekend di Serie A, il primo della nuova stagione e tra poche settimane sarà anche la volta della nuova Champions League. Oggi torniamo alla massima competizione europea di qualche anno fa per rivivere ciò che era successo in un turno a eliminazione diretta che vedeva come protagonisti Inter e Valencia.

Rissa Valencia-Inter
La battaglia del Mestalla è rimasta nella storia dell’Inter (LaPresse) – interlive.it

I nerazzurri avevano grandi ambizioni con Roberto Mancini in panchina e pensavano fosse la volta giusta per avanzare il più possibile nella competizione. In realtà, il doppio confronto si è rivelato combattuto, tosto e infausta, dato che hanno avuto la meglio gli spagnoli, ma è soprattutto ciò che è successo subito dopo la partita che continua ancora oggi a far discutere.

Infatti, al fischio finale David Navarro, direttamente dalla panchina, è entrato in campo come una furia e ha rifilato un pugno dritto in faccia a Nicolas Burdisso, provocando al difensore dell’Inter la rottura del setto nasale. Da lì è partita una maxi rissa ed è partita una vera e propria caccia all’uomo con il calciatore intento a scappare dai rivali nerazzurri.

La rissa dopo Valencia-Inter: dalla caccia all’uomo alle squalifiche

A quel punto sono entrati in gioco Ivan Cordoba e Julio Cruz, due signori del campo che hanno totalmente perso le staffe per quanto successo. L’argentino ha anche cercato di rifilare un calcio volante a un diretto avversario. Navarro, il comportamento dell’Inter e la fuga di Mariano Gonzalez.

Inseguimento di Cruz a Navarro
Cruz all’inseguimento di Navarro dopo Valencia-Inter (LaPresse) – interlive.it

Dopo ciò che è successo in campo, la maxi rissa è proseguita anche negli spogliatoi. E la UEFA non è di sicuro rimasta a guardare. I provvedimenti sono stati pesanti per Valencia e Inter, che sono state multate. Parlando, invece, dei singoli referti, David Navarro è stato costretto a uno stop di sette mesi, ma anche diversi nerazzurri hanno dovuto saltare molte partite di Champions League.

Nicolás Burdisso e Maicon hanno ricevuto una squalifica di ben sei turni. Carlos Marchena ha dovuto rispettare uno stop di quattro, mentre Iván Córdoba e Julio Cruz per tre e due rispettivamente. Sono tutti protagonisti entrati, loro malgrado, nella storia della massima competizione europea. E anche a dispetto delle ambizioni di un’Inter che si rifarà solo tre anni dopo.

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