Inter-Chievo, Ranieri rispolvera il motto: “Non mollare mai, credo nello scudetto”

Claudio Ranieri - Getty Images

INTER-CHIEVO, CONFERENZA RANIERI / MILANO – La vittoria sul difficile campo del Lilla in Champions League ha ridato morale ai giocatori dell’Inter che ora sono chiamati a confermarsi anche in campionato per non dover rinunciare già ad ottobre all’obiettivo finale. Per mister Ranieri, nonostante il penultimo posto in classifica, rimano lo scudetto: “Sneijder ha detto che ci crede e ci credo anch’io: otto punti di ritardo dalla vetta certo non mi fanno demordere, il bello del calcio è non mollare mai e poi là davanti gli altri non stanno andando forte – dichiara il tecnico romano in conferenza stampa – Certo noi al momento siamo fermi, ma se ci mettiamo in moto possiamo farcela. Continuo a pensare che Inter e Milan siano le squadre più forti, poi vincere lo scudetto dipende da tante piccole cose, intanto dobbiamo pensare a tornare lassù in classifica: ci vuole una mentalità vincente. Juventus avvantaggiata? Magari per il fatto che non gioca le coppe europee, sempre che si possa chiamare vantaggio, ma a loro ci penseremo più avanti”.

CHIEVO E FORMAZIONE – Avversario di domani sarà il Chievo di Di Carlo, reduce da quattro risultati utili consecutivi: “E’ una squadra che fa sempre bene da quando lo conosco: pressa, lotta, corre. Ha messo in difficoltà anche la Juventus, quindi mi aspetto una gara difficile, da giocare fino all’ultimo minuto”. Dichiara Claudio Ranieri che, come di consueto non fornisce indicazioni sulla probabile formazione: “Non farò molto turnover: forse qualcosina domani e qualcosina mercoledì contro l’Atalanta. I giocatori più in forma, di solito, non li tolgo. Pazzini? Chissà… Zarate? Si sta integrando molto bene, è giovane e vuole dimostrare il suo valore: può fare una grande stagione”.

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