Inter, clamoroso dalla Cina: accordo con Moratti per il nuovo stadio

Massimo Moratti consegna la maglia dell'Inter a Meng Fengchao

INTER ACCORDO CINA MORATTI NUOVO STADIO / MILANO – In casa Inter soffia un vento fortissimo, è il vento della rivoluzione, di un qualcosa che sta cambiando, più in fretta di quanto si possa pensare o prevedere. L’arrivo di Stramaccioni è stato il preludio all’inizio di una nuova era, di un rinnovamento totale nella cultura del club, nelle idee e nei progetti futuri. Strama è stato lo start-up alla nuova Inter, Moratti, il traino di questo percorso affascinante. La foto in alto non è un effetto di ‘Photoshop’, bensì lo scatto, la fotografia emblematica di ciò che sta per nascere. Come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, il presidente dell’Inter, lo scorso 22 maggio, è volato in Cina per incontrarsi con il boss (non so se si dice così anche da quelle parti, ndr) della ‘China Railway Construction Corporation’, Meng Fengchao, una delle prime aziende di costruzioni cinese, se non la più conosciuta in tutto il continente asiatico. Questo faccia a faccia avrebbe portato a un accordo clamoroso e stravolgente: la costruzione di un nuovo stadio tutto nerazzurro, un impianto solo ed esclusivamente per l’Inter e gli interisti. Conferme in tal senso arrivano dal comunicato ufficiale della ditta cinese: “Siamo disposti a svolgere a tutto tondo la cooperazione con l’Inter e la costruzione di un nuovo stadio sarebbe un buon punto di partenza, un buon inizio per la cooperazione bilaterale”. Parole importanti e significative, a conferma di una stretta collaborazione fra la società nerazzurra e la CRCC.

Il presidente Moratti ha anche risposto a tale comunicato, confermando in toto le parole di Meng Fengchao: “Un nuovo stadio non è solo il mio desiderio personale, ma anche il desiderio di gran parte dei tifosi“. Insomma, la volontà c’è, il progetto di un impianto a tinte nerazzurre è in cantiere: è nella mente e nei sogni del numero uno della Beneamata. In tal senso, l’arrivo ormai imminente di Fassone, come nuovo direttore generale, è un’ulteriore conferma della notizia giunta dalla Cina: l’ex dirigente del Napoli, quando lavorava per la Juventus, fu a capo dell’apertura del primo ‘fans club’ bianconero in terra cinese. In più, nella sua carriera da manager ha sempre lavorato sugli sviluppi commerciali dei brand calcistici, oltreché dei diritti tv. Prima Stramaccioni, poi Fassone: Moratti sta lavorando intensamente per costruire un qualcosa di grande. Dall’Indonesia alla Cina, per un’Inter mondiale.

 

Raffaele Amato

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