Inter, Stramaccioni si gode il nuovo Guarin

Fredy Guarin (Getty Images)

GUARIN STRAMACIONI / MILANO – Non tutti lo conoscevano, tra chi storceva il naso a chi non credeva nelle sue potenzialità. A crederci sono stati i dirigenti nerazzurri, che lo hanno strappato al Porto. Fredy Guarin, per tutti ad Appiano Gentile ‘Il Guaro’ , arriva all’Inter lo scorso gennaio, nel mercato di riparazione. Giunge a Milano con il suo problema al polpaccio che lo tiene ai box a lungo, salvo il duro lavoro dello stesso calciatore coordinato dal Dott. Combi. Lui che l’anno precedente aveva un valore di mercato pari a 30 mln di euro, sbarca in nerazzurro in prestito oneroso a 2,5 mln di euro con riscatto fissato a 11, con un’operazione complessiva di 13,5 milioni. Bastano poche gare al colombiano per far capire di che pasta è fatto. Esordisce in un’Inter-Genoa del 1 di aprile e subito si procura un calcio  di rigore, messo a segno da Milito, per il 5-4 finale. Nel derby fa il fenomeno mettendosi a completa disposizione di Stramaccioni, annullando la mediana rossonera.

RINASCITA MILANESE – Conclusa la stagione, Guarin deve lavorare ancora tanto, ed è proprio alla ripresa della preparazione che Stamaccioni lo bacchetta per il peso eccessivo. Lui si mette a dieta, perde 7 chili e dopo la rete contro il Milan nel Trofeo Tim, ecco arrivare la superba gara di Spalato. E’ lo stesso colombiano ad ammettere quanto la perdita di peso sia stata decisiva. L’Inter si ritrova in casa un nuovo ‘Guerriero’ un nuovo leader, perché Guarin sa offrire quantità e qualità, oltre ad avere un’ottima visione di gioco. I tifosi già lo amano, mentre Stramaccioni si sfrega le mani: l’Inter ha un nuovo campione.

Luigi Perruccio

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