Inter, da Mazzarri al ‘Principe’ Milito: gli stipendi dei nerazzurri

Cambiasso e Milito (Getty Images)

INTER STIPENDI / MILANO – La crisi economica e il conseguente abbattimento degli stipendi. La politica societaria dell’Inter, da tre anni a questa parte, si è incentrata soprattutto sul taglio degli emolumenti cosiddetti ‘pesanti’, ovvero quelli che intaccavano il povero bilancio del club.

Marco Branca, dietro ordine di Massimo Moratti, ha ridotto sensibilmente il monte stipendi, passando dai 170 milioni in su ai circa, attuali, 80 milioni. Ciò ha indubbiamente penalizzato la squadra – senza grandi giocatori con stipendi elevati non si va lontano -, che nelle ultime due disastrose stagioni non è riuscita a qualificarsi per la Champions League.

Eppure, come fa notare ‘La Gazzetta dello Sport’, la ‘Beneamata’ ha in rosa ancora un paio di giocatori con una paga sensibilmente alta: Milito, 5 netti (quasi 10 lordi), più di Gomez (4,25) e Balotelli (4) ma meno di Higuain (5,5); Cambiasso, 4, milioni netti: dopo De Rossi, 6,5 milioni, è il centrocampista più pagato della serie A. Entrambi gli argentini, però, hanno il contratto in scadenza, con possibilità – medie, da valutare nel corso dell’anno – di rinnovo al ribasso.

Bassi, per un club blasonato come l’Inter, gli stipendi degli altri giocatori. Palacio, terzo in graduatoria, guadagna 2,6 milioni; Guarin, quarto, 2,3; poi Ranocchia, 2,2. Quinto Chivu, coi suoi 2,1 milioni netti fino al prossimo 30 giugno 2014. Il resto, va dai 200.000 euro (Olsen) fino a un massimo di 2 milioni (Handanovic). I giovani Icardi e Belfodil raggiungono a malapena il milione, Campagnaro (il miglior acquisto), invece, 1,5 milioni. Il neo tecnico interista Mazzarri, risulta essere tra gli allenatori più pagati del campionato: 3,3 milioni più bonus il primo anno. 3,6, invece, dal secondo in poi. Ecco la tabella completa con i giocatori nerazzurri e i loro stipendi netti:

 

'La Gazzetta dello Sport'

 

 R.A.

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