Inter, Thohir: “Incontro con Perez per unico scopo. Sul futuro di Mazzarri e Zanetti…”

Erick Thohir
Erick Thohir

CALCIOMERCATO INTER THOHIR / MADRID (Spagna) – Dopo la conferenza stampa al ‘Santiago Bernabeu’ – volta a presentare l’amichevole tra Inter e Real Madrid ‘vecchie glorie’, di scena l’8 giugno prossimo – Erick Thohir si è intrattenuto per rispondere alle domande dei giornalisti presenti.

Mazzarri resterà anche nella prossima stagione?
“Credo che sarà un buon allenatore per l’anno venturo. Sto cercando stabilità. I proprietari credono nella lealtà e non solo in un rattoppo veloce, tutto deve essere pianificato e seguire una strategia, dobbiamo implementarla e allo stesso tempo vogliamo buoni risultati, per me la lealtà e i risultati sono molto importanti”.

Meravigliato dal Real Madrid?
“Sì, meravigliato dalle strutture che il Real mette a disposizione del settore giovanile e della prima squadra. Per quanto mi riguarda la cosa più importante adesso è concentrarmi sul club, sulle questioni finanziarie, sul forte management e sulla squadra altrettanto forte che stiamo costruendo. Poi, dopo tre anni, ci concentreremo anche sulle strutture”.

Con Perez parlerà anche di mercato?
“Non credo che sia il caso di parlare di giocatori con Perez, perché il motivo per cui sono qui è principalmente incontrarlo per la prima volta e per Inter Forever: di sicuro le discussioni sui giocatori non sono compito mio ma rientrano tra quelli del direttore tecnico (Ausilio, tornato a Milano con due “no”), quindi lasciamo che sia lui a farlo. Forse allo stesso tempo è molto importante mantenere una buona relazione tra i due club, ma negli affari, per come la vedo io, ci si basa sulla fiducia non solo sulle opportunità”.

L’Inter è in attesa di un finanziamento: a tal proposito, come è la situazione della sua Inter con le banche?
“Va e andrà tutto bene, non credo ci saranno problemi, perché alla fine quello che stiamo costruendo è per un progetto a lungo termine, allo stesso tempo dobbiamo costruire una dirigenza forte per avere dei risultati, così come è importante che i giocatori rendano”.

Un commento alle parole di Moratti, che nei giorni scorsi ha ‘sponsorizzato’ Zanetti
“Io credo che quello che sta cercando di dire è che al momento abbiamo tutte persone che hanno lavorato per la Società con passione, cosa che è giusta e che sostengo, ma allo stesso tempo c’è una discussione in corso tra me e Moratti. Ovviamente si deve costruire un management forte. Per esempio Zanetti: l’ho incontrato due o tre volte per discutere del suo futuro, lui farà parte dell’Inter, ma la cosa più importante ora è che ci restano quattro partite. E’ lo stesso di quando le persone mi domandano delle infrastrutture: io dico non ora, non possiamo parlarne ora, ma successivamente. Voi sapete che noi abbiamo una squadra forte e un management forte. E’ difficile, puoi costruire buone infrastrutture, ma nessuno può fare manutenzione sulle infrastrutture. Costruire è facile, mantenere lo è meno”.

 

 

 

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