Ranocchia: “Passaggio difesa a quattro? Ecco le differenze”

Andrea Ranocchia
Andrea Ranocchia

INTER RANOCCHIA / MILANO – Con l’arrivo di Mancini l’Inter ha abbandonato dopo un anno e mezzo la difesa a tre (dogma di Mazzarri) per passare a quella a quattro: “La prima differenza è che si passa a difendere da cinque (3 centrali più i 3 laterali, ndr) a quattro uomini, ed è tanto perché devi coprire uno spazio maggiore – spiega capitan Ranocchia a ‘La Gazzetta dello Sport’ -. Quando giochi a cinque, sei più libero di andare in anticipo, anche forte, sull’uomo uscendo dalla linea, anzi sei quasi in marcatura, perché sai che hai comunque quattro compagni che ti coprono e almeno uno che copre il “lungo”. A quattro, invece, devi ragionare di più, non puoi sempre cercare l’anticipo, perché se sbagli l’intervento l’avversario non lo prendi più. Il mister ci prova in due o tre ruoli diversi in allenamento, ma bisogna entrare in un’altra mentalità. Ci vorrà del tempo per assimilare questo cambiamento”, conclude il difensore dell’Inter.

R.A.

Impostazioni privacy