Recoba: “L’Inter di Thohir non mi piace. A Moratti chiesi meno soldi”

Alvaro Recoba ai tempi dell'Inter
Alvaro Recoba ai tempi dell’Inter

INTER RECOBA MORATTI THOHIR / MONTEVIDEO (Uruguay) – L’Inter torna a giocare sul campo dell’Empoli dopo diversi anni. Una sfida che verrà ricordata per sempre per l’incredibile gol da centrocampo di Alvaro Recoba: “Mi ricordo bene: Simoni non mi faceva giocare, andavo sempre in tribuna come extracomunitario. Ze Elias però quella volta non c’era e mi sono trovato per caso in panchina. Quando sono entrato, ho visto Roccati un po’ fuori: volevo tirare da lontano, ma ho cambiato idea. Dopo qualche minuto, ho visto che faceva due passi avanti e c’era vento a favore. Ho tirato”. Era il 1998 e l’Inter non vinse lo scudetto solo a causa dei tanti errori arbitrali culminati nel mancato rigore nel famoso scontro tra Ronaldo e Iuliano. Della squadra di oggi, invece, Recoba non ha una buona opinione: “L’Inter di Thohir mi piace poco. Cioè, in realtà mi piace poco tutto il calcio di adesso. C’è l’idea che se non giochi come il Barcellona non fai bel calcio. Poi io non guardo la Serie A, neanche in tv – prosegue il ‘Chino’ alla ‘Gazzetta dello Sport’ – Però ora è tornato Mancini e può cominciare a sistemare un bel po’ di cose. Certo, si deve investire… Moratti? Il presidente ha sempre perso soldi per passione. Era troppo tifoso, per la gente era bello così ma lui spendeva davvero tanto. Mi ha chiamato di recente, quando ho segnato un’altra volta da calcio d’angolo. Ho sempre guadagnato quello che meritavo. Quando mi ha fatto un contratto di 4-5 anni, sono andato a chiedergli di abbassarlo. Si diceva che ero il suo preferito, ma io non ho fatto nulla per diventarlo”.

M.R.

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