Inter, Mancini avrà il tesoretto sul mercato: ecco il piano

Mateo Kovacic e Roberto Mancini
Mateo Kovacic e Roberto Mancini

CALCIOMERCATO INTER MANCINI FAIR PLAY FINANZIARIO / MILANO – La clamorosa stangata arrivata dalla Uefa con le sanzioni legate al fair play finanziario non ha colto di sorpresa l’Inter. Il club di Corso Vittorio Emanuele era già al corrente dei dettagli della sentenza da qualche giorno e perciò non è scattato alcun allarme, anzi. Il CEO Bolingbroke ha già rassicurato la piazza e soprattutto il tecnico Roberto Mancini, che avrà il suo tesoretto da investire sul prossimo mercato estivo per costruire un’Inter in grado di tornare ai vertici.

I nerazzurri non potranno spendere più di quanto incassato, ma c’è già un piano in tre mosse. Anzitutto il risparmio sul monte ingaggio derivante dal mancato rinnovo di giocatori in scadenza come Campagnaro, Jonathan, Felipe e Podolski (che era in prestito), oltre ad alcune cessioni di stipendi pesanti come quelli di Vidic, Nagatomo e Kuzmanovic. In secondo luogo con i soldi che dovrebbero entrare dai riscatti di alcuni giocatori dati in prestito come Mbaye al Bologna, Schelotto al Chievo, Pereira all’Estudiantes e soprattutto Alvarez al Sunderland (11 milioni di euro se i ‘Black Cats’ si salveranno). Infine con alcune cessioni eccellenti: posto che Mancini non vuole privarsi assolutamente di Icardi, l’indiziato numero uno ad essere sacrificato diventa Mateo Kovacic. Per il croato l’Inter chiede 30-35 milioni, ma può partire qualora dovesse arrivare un’offerta da 22-25. Per poter prendere Yaya Tourè e gli altri top player richiesti dal tecnico jesino, tuttavia, potrebbe essere necessario vendere altri pezzi pregiati. L’Inter è pronta ad ascoltare le proposte che arriveranno per altri quattro titolari:  Handanovic, Juan Jesus, Guarin ed Hernanes… Il fair play finanziario non spaventa più.

Maurizio Russo

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