Clamoroso, l’Inter potrebbe essere ripescata in Europa League

I giocatori dell'Inter
I giocatori dell’Inter

INTER EUROPA LEAGUE / MILANO – Clamoroso, anche se ha terminato il proprio campionato all’ottavo posto, il prossimo 30 luglio l’Inter potrebbe disputare il primo turno preliminare per l’accesso al girone di Europa League, che garantirebbe un incasso di 10-12 milioni di euro al netto di guadagni dal bottegino. Motivo? Dopo l’esclusione del Genoa, sesta classificata che non ha ottenuto la Licenza Uefa dalla Figc, l’Uefa ha messo ‘sotto inchiesta’ anche la Sampdoria, giunta settima e al momento qualificata al playoff dell’Europa ‘minore’ proprio al posto della rivale cittadina. Il club doriano è sotto inchiesta perché nel 2012 patteggiò un punto di penalizzazione per la squalifica di Guberti nel calcioscommesse. Ferrero è pronto al ricorso, poggiandosi su due punti, come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’: 1) il Torino (che patteggiò un punto di penalizzazione proprio come la Samp nella stessa stagione) fu ammesso in Europa League l’anno scorso, ma in quel caso perché la Figc ‘dimenticò‘ di produrre i carichi pendenti dei granata; 2) secondo i blucerchiati, l’Uefa punirebbe solo la responsabilità diretta del club, non quella oggettiva, ma in realtà le carte federali non dicono nulla a riguardo.

La Sampdoria sarebbe pronta a rivolgersi anche al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna per far valere le proprie ragioni: questa azione causerebbe l’allungamento dei tempi prima di avere la certezza. Secondo la ‘rosea, un fascicolo sarebbe stato aperto anche per la Lazio, ma per ora non ci sono conferme. Tornando all’Inter: in caso di Europa League, il club di Thohir sarebbe subito soggetto ad alcune sanzioni Uefa riguardo il Fair Play Finanziario, come la riduzione della lista da 25 a 21 giocatori e il pagamento della multa da 7 milioni di euro.

R.A.

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