Atalanta-Inter 1-1, le pagelle: Handanovic in versione Benji, male la difesa

Atalanta-Inter 1-1 (Getty Images)
Atalanta-Inter 1-1 (Getty Images)


ATALANTA-INTER PAGELLE /
BERGAMO – L’Inter fallisce una grande opportunità per tornare in testa alla classifica: con l’Atalanta al ‘Comunale’ di Bergamo finisce soltanto 1-1. Alla fine di un primo tempo nevrotico, il risultato di parità scaturisce da due autoreti clamorose (Murillo e Toloi) e il gioco non è certamente aiutato dalle brutte condizioni del manto erboso. Nella ripresa Handanovic para qualsiasi cosa gli capiti a tiro, tenendo a galla l’Inter, il cui assalto finale, benché volenteroso, è troppo convulso e disordinato per produrre dei risultati.

INTER 

Handanovic 9 Grande parata in avvio su Dramé, si ripete sul finire del primo tempo su Monachello. Nella ripresa è straordinario su Toloi e Cigarini. Prestazione perfetta, indubbiamente il migliore in campo.
D’Ambrosio 5,5 Tanta sofferenza, gli esterni dell’Atalanta lo mettono spesso in difficoltà. In fase offensiva non riesce mai a farsi vedere.
Miranda 7 Con un Murillo spesso in confusione, c’è più che mai bisogno di un faro. Il brasiliano si carica l’intero reparto difensivo e inaugura un bel duello con Gomez. Perfino al termine del match il brasiliano è lucido e non concede nulla, neanche dal punto di vista fisico. L’unico sufficiente tra i difensori.
Murillo 5 Nel primo tempo non è assolutamente in partita e, oltre all’autorete clamorosa (ingannato da Gomez in fuorigioco alle sue spalle), concede anche un’occasione pericolosissima a Monachello. Due ingenuità non da lui, per la prima vera prestazione negativa della sua avventura all’Inter. Nella ripresa prova a tornare in sella, ma non brilla.
Telles 5,5 Prestazione speculare a quella di D’Ambrosio sull’altro lato: soffre parecchio in fase difensiva, viene ammonito e si macchia di qualche leggerezza. Può fare di meglio.
> dal 70′ Biabiany 6 Il suo ingresso cambia l’inerzia della gara, perché costringe l’Atalanta a restare bassa. Il francese però non trova lo spunto vincente.
Guarin 5,5 Primo tempo opaco, cerca di ribattere alle offensive dell’Atalanta ma va spesso in difficoltà. Sotto tono, perde anche qualche pallone di troppo. Se dovesse andar via, quello di oggi non sarebbe certo un addio memorabile.
> dal 58′ Perisic 6 Il croato si mette a disposizione della squadra mostrando ancora le sue doti di corsa, ma non è lucido nell’unica occasione in cui può calciare verso la porta.
Medel 6 Fa il suo dovere in copertura, ma in certe fasi della partita soffre parecchio l’aggressività degli avversari.
Brozovic 6,5 Qualche buon numero in avvio, poi la partita si complica e lui vivacchia in attesa di un guizzo che non arriva. L’impegno e la corsa al servizio della squadra non mancano, l’assist a Palacio nel finale è brillante ma l’argentino non sfrutta.
Ljajic 6 Troppo discontinuo. La squadra gli si affida e lui fa vedere qualche buon numero, ma in ripartenza, quando dovrebbe incidere maggiormente, sbaglia quasi tutte le soluzioni. Nel finale si rende pericoloso su punizione.
Icardi 5,5 Primo tempo in ombra, a metà ripresa si trova sui piedi un grande assist di Ljajic ma al volo non riesce a coordinarsi. Sull’1-1 però c’è anche la sua firma.
Jovetic 6 Sembra piuttosto ispirato nelle prime fasi, poi guadagna un giallo discutibile e sciupa un’occasione importante sul finire della prima frazione. L’autorete di Toloi però nasce anche dai suoi piedi, favorito da una bella triangolazione con Icardi.

Mancini 5,5 Forse sorpreso dallo schieramento di Reja, ma la sensazione è che l’Inter abbia pareggiato la partita soprattutto a livello mentale, sottovalutando un avversario in difficoltà. Nel finale prova con le sue mosse a tenere in scacco l’Atalanta, costringendola a coprirsi, ma il rovescio della medaglia sono le tante occasioni concesse in ripartenza. Una nota sui calci d’angolo: possibile che ci si ostini a batterli corti?

ATALANTA

Sportiello 6 Tradito soltanto da Toloi.
Toloi 6 Pareggia il conto con l’autogol dell’1-1.
Masiello 6 Non concede niente ai nerazzurri.
Cherubin 6,5 Buona tenuta difensiva.
Conti 6 Coraggioso nonostante la giovane età.
Cigarini 6,5 Positivo, sfiora il gol nella ripresa.
De Roon 6 Scoglio difficile da superare.
Kurtic 5,5 Ci prova, ma non fa benissimo.
Dramé 7 Uno dei migliori, gli riesce quasi tutto.
Gomez 6,5 Molto attivo, non riesce a pungere.
> dall’85’ Diamanti sv
Monachello 5,5 Nel finale sciupa una grande occasione.

Reja 6,5 Sorprende Mancini schierando per la prima volta una difesa a tre con tanta densità a centrocampo. Questa mossa imbriglia un’Inter già di suo non particolarmente brillante, impedendole di ragionare e di costruire una manovra fluida. Il pareggio, forse, sta perfino stretta alla squadra orobica.

Arbitro Rizzoli e assistenti 6 Ogni fallo dell’Inter si traduce in ammonizione: non si capisce dunque perché non venga espulso Toloi (già ammonito) per il fallo su Jovetic nel finale. Per il resto, prestazione ordinata e autorevole.

Alessandro Caltabiano

 

Impostazioni privacy