Fadiga: “L’Inter come il Sacro Graal. Vi dico cos’ha fatto Moratti quando…”

Fadiga-2INTER FADIGA / MILANO – Era il lontano 2003 quando Khalilou Fadiga, stella del Senegal ai Mondiali dell’anno precedente, fu praticamente acquistato dall’Inter. Il centrocampista africano fu poi fermato dal Comitato Olimpico per alcuni problemi cardiaci e si allontanò dall’Italia, ma non ha mai dimenticato l’appoggio che Massimo Moratti, allora presidente nerazzurro, gli garantì in quel periodo tormentato. E, a 41 anni, ne parla ai microfoni di ‘So Foot’: “Ero felicissimo di firmare per l’Inter, essere dell’Inter per me era come trovare il Sacro Graal. Avevo promesso a Moratti che sarei andato a giocare lì, e così ho fatto, anche se mi avevano cercato tanti altri club. Firmai un contratto per quattro anni, ed era tutto fatto, ma a quel punto mi vennero a dire che avevo dei problemi  al cuore. Non furono i medici dell’Inter a fermarmi, ma il Comitato Olimpico. Per me era finito tutto. Io piango raramente, ma quel giorno piansi davanti a due sconosciuti, che erano Moratti e Branca. Moratti ha fatto di tutto perché tornassi a giocare, ma il medico non voleva prendersi rischi, e lui allora mi ha detto che se non avessi risolto il mio problema mi avrebbe pagato due anni di contratto. E così fece. Lui è un uomo dal cuore enorme, come dice sempre Ronaldo”. La carriera di Fadiga poi è proseguita fra Inghilterra e Belgio, in squadre minori, ma lui non ha rimpianti: “Ma chi lo dice che non sarei ancora vivo se non mi avessero avvertito del problema al cuore? Io ormai penso questo, ho 41 anni e non è più il momento di cambiare. E so che mio padre e mia madre mi guardano”.

A.C.

 

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