Inter, non puoi fare a meno di Icardi: doppietta prima del rinnovo

Inter, Mauro Icardi esulta dopo l'1-2 a Pescara ©Getty Images
Inter, Mauro Icardi esulta dopo l’1-2 a Pescara ©Getty Images

CALCIOMERCATO INTER ICARDI DOPPIETTA RINNOVO / MILANO – La prima vittoria dell’Inter targata de Boer è arrivata alla terza giornata in quel di Pescara grazie alla doppietta decisiva del suo centravanti, Mauro Icardi. L’argentino, prima della sosta autore anche del gol che ha evitato il ko casalingo contro il modesto Palermo, si conferma giocatore determinante per le sorti della squadra nerazzurra, un cecchino implacabile, infallibile di cui non si può fare a meno. Questo la società di corso Vittorio Emanuele l’ha sempre saputo, non a caso mai lo ha considerato cedibile, quantomeno in Italia e nonostante le offerte del Napoli e tutto il caos mediatico fatto scoppiare in estate da sua moglie-agente Wanda Nara per una questione rinnovo che si è finalmente risolta. Un rinnovo che potrebbe divenire ufficiale in questa settimana, in quella che si concluderà con la sfida contro la Juventus, con 6 reti il bersaglio preferito – da ieri insieme al Pescara, contro cui ha però giocato solo tre volte – dal classe ’93, con i due realizzati all’Adriatico salito a 55 gol con la maglia nerazzurra. Icardi prolungherà fino al giugno 2021, come desiderava il suo stipendio salirà a 5 milioni di euro compresi bonus e diritti di immagine. Nel nuovo contratto dovrebbe essere inserita una clausola rescissoria, che varrà solo per i club stranieri, da 100-110 milioni di euro.

Inter, Icardi: “Ora concentrati sull’Europa League”

“Il pallone del primo gol non l’ho neanche visto entrare, ho sentito l’urlo dello stadio, quando mi sono alzato, ho visto che la palla era in rete e ho capito di aver segnato. Nel secondo, mi sono ritrovato il pallone lì e ho tirato, è andata bene”. Così il centravanti ai microfoni di ‘InterChannel’: “De Boer ha indovinato i cambi? Poche volte nella mia carriera ho visto un triplo cambio, ma ci stava. Quando il mister ha deciso di mettere tutti gli attaccanti, posso dire di essermi trovato bene. Eder, Palacio, Jovetic a sinistra: ci siamo mossi nel modo giusto. I loro difensori sono andati in difficoltà. Così come il Pescara, anche con la Juventus riesco a far gol spesso. Vediamo come andrà, ma prima c’è l’Europa League e dobbiamo concentrarci su quella“.

R.A.

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