Benevento-Inter, conferenza Spalletti: ”Moratti, un onore parlare con lui. Icardi letale, è fortissimo”

Inter, Spalletti elogia Icardi e Perisic (Getty Images)

CONFERENZA SPALLETTI BENEVENTO-INTER / MILANO – Luciano Spalletti si è presentato in conferenza stampa per parlare di Benevento-Inter: ”Problemi di gioco? Prima di tutto bisogna essere esigenti verso noi stessi, saper riconoscere che ancora non siamo quelli che vorremmo essere.. Questo ci obbliga a non abbassare la guardia ma anche ad avere una velocità di pensiero superiore per essere meno prevedibili. Icardi? Sto cercando la velocità di esecuzione e di pensiero. Talvolta dovremmo verticalizzare di più. Non sono preoccupato dal suo momento di ”stand-by”, sappiamo che tipo di giocatore è e io lo reputo fortissimo. A Mauro chiedo di venire incontro perché ne trarrà vantaggio, e lui c’è stato attento. La corsa di Icardi contro il Genoa vale un gol, e dà il senso di squadra.”

Benevento-Inter, parla Spalletti

”Modulo? Cambia poco mettendo qualcuno che ha caratteristiche diverse. Prima di tutto abbiamo il privilegio di avere un gruppo di giocatori che sta recependo e sta dalla nostra parte, è convinta che sia la strada giusta. A volte se forzi qualcosa davanti togli qualcosa al palleggio, che a tratti è stato lento e basilare però di palleggio si è trattato, abbiamo mantenuto il possesso palla. Dentro questo serve più imprevedibilità. Moratti? Sono stato volentieri a cena con Moratti, subito ti dà la sensazione del suo amore verso questi colori, si vede il suo orgoglio. Quando ti guarda con questi occhi intensi sembra volerti dire che c’è lui a difenderti, sente ancora molto sua la squadra. Ed è anche molto competente di calcio, ti dà dei consigli che vanno assolutamente ascoltati. Vanheusden? Ha tutta la nostra attenzione e il nostro amore, perché oltre a essere il futuro dell’Inter e un futuro campione per il calcio. Gli siamo vicini e lo aspettiamo perché l’Inter ha bisogno di questi talenti per progredire. La gara di domani è senza dubbio complicata, quando uno analizza l’avversario e vede che ancora non si è espresso diventa ancor più pericoloso, noi non dobbiamo abbassare la guardia” ha concluso.

S.M. – www.interlive.it

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