INTER PERISIC STORIA/MOILAN-In Croazia Saostar, ha voluto indagare sul passato di Ivan Perisic. L’attaccante nerazzurro quando era ragazzo, ha passato molto tempo a lavorare nella fattoria di famiglia in mezzo a polli, galli e galline, naturalmente tra un allenamento e l’altro. I suoi compagni in Nazionale, proprio per questo motivo, hanno coniato per lui un soprannome su misura: lo chiamano Koka, la traduzione è gallina, ma a lui sembra non dare per nulla fastidio, anzi lo ha accettato simpaticamente di buon grado. Il suo percorso è iniziato con gli animali della fattoria, quindi è proseguito con l’Hajduk Spalato poi il Wolfsburg e quindi per il momento l’Inter. Adesso arriva un’altra sfida: portare la Nazionale croata, insieme al suo compagno all’Inter Brozovic e agli altri giocatori, il più avanti possibile nel mondiale in Russia che sta per iniziare. Nel 1998 la squadra croata giunse fino alla semifinale, persa con la Francia 2-1 e poi nella finale per il terzo e quarto posto batté l’Olanda sempre con l’identico risultato. Per la formazione di Ante Čačić e Zlatko Dalić riuscire a emulare quell’exploit sarebbe un bellissimo traguardo, ma già superare il girone con Argentina Nigeria e Islanda non sarà per nulla semplice.