Antonello: “Nessun ridimensionamento, sostenibilità e competitività nell’Inter del futuro”

Le parole dell’amministratore delegato dell’Inter, Alessandro Antonello, sulle manovre economico-finanziarie del club in chiave futura

In un’intervista ai microfoni di ‘Radio 24′, l’amministratore delegato corporate dell’Inter, Alessandro Antonello, ha commentato la richiesta di informazioni sulle strategie, le manovre ed i nuovi assetti economico-finanziari del club in chiave futura a qualche settimana dalla chiusura della attuale stagione sportiva.

Zhang insieme a Zanetti e Antonello ©LaPresse

“Con quel che il mondo ha vissuto negli ultimi anni è inevitabile che si incominci a prestare maggiore attenzione alla sostenibilità delle finanze. Anzi, questo è un argomento di assoluta priorità che va discusso assieme alla dirigenza dell’area sportiva per non penalizzare la competitività della squadra. D’ora in poi bisogna fare un mercato che garantisca, soprattutto ai tifosi, entrambe le condizioni. Non è compito semplice ma con Beppe (Marotta, ndr) troveremo il giusto equilibrio”, spiega Antonello. Poi precisa: “Non si tratta affatto di ridimensionamento. Il progetto di crescita e rinnovamento può andare avanti. Lo ha già fatto anche il Milan”.

Antonello incalza: “C’è urgenza sul nuovo stadio”

Stadio e Zhang: Antonello esce allo scoperto
Giuseppe Marotta, Steven Zhang e Alessandro Antonello ©LaPresse

Oltre alla questione finanziaria, il dirigente nerazzurro si è soffermato sull’argomento nuovo stadio dandone la giusta importanza. “L’obiettivo principale è avere uno sito funzionale nel più breve tempo possibile. C’è urgenza. Le alternative che sono state prese in considerazione non sono velleitarie, anzi le stiamo valutando concretamente. Se in un comune diverso da quello di Milano i tempi di progettazione e costruzione dovessero essere inferiori lo preferiremmo, piuttosto che attendere altri cinque anni” conclude Antonello con un’incalzata all’amministrazione comunale del capoluogo lombardo.

Impostazioni privacy