Inzaghi prova a fare Conte: Inter senza proprietà

Inter, Simone Inzaghi dopo la meritata ma sofferta vittoria con il Lecce si è detto preoccupato per la situazione societaria

L’Inter vince meritatamente con il Lecce dopo aver dominato la partita con ben il 70% di possesso palla e il doppio dei tiri nello specchio della porta, anche se il gol decisivo è arrivato solo in zona Cesarini dopo l’ennesimo corner ben sfruttato dalle torri nerazzurre.

Simone Inzaghi ©LaPresse

Nonostante il risultato positivo e l’esultanza in campo, che permette alla squadra meneghina di iniziare con il piede giusto il campionato, Simone Inzaghi è preoccupato per la situazione societaria e non le ha mandate a dire nelle interviste post gara.

La situazione di mercato, nonostante le dichiarazioni prima del match indicavano che non ci sarebbero stati movimenti in entrate e soprattutto in uscita, a parte un difensore low cost per sostituire Andrea Ranocchia andato al Monza, sembrano non venire confermate dalle parole dette al termine dell’incontro. Da quanto si evince la situazione non è così stabile e anzi, il rischio che un big possa lasciare il club entro la fine del mercato persiste, quelli più probabili come sempre sono Milan Skriniar e Denzel Dumfries, sempre per i problemi economici del club.

Inoltre il tecnico dice chiaramente che Suning è assente visto che non può investire e la società deve sempre vendere qualche calciatore per poter fare mercato o continuare a richiedere prestiti. Simone Inzaghi quindi, come Antonio Conte, due anni fa spiega chiaramente qual è la situazione in casa nerazzurra, adesso si attende la risposta degli Zhang a queste importanti dichiarazioni.

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