Inter-Bayern Monaco: scelto l’arbitro francese Turpin | I precedenti

Inter-Bayern Monaco, per la sfida di Champions League al Meazza è stato designato l’arbitro francese Turpin

Arbitro Clement Turpin ©LaPresse

 

Per la sfida di domani sera, valida per la prima giornata del gruppo C di Champions League, che si disputerà allo stadio Giuseppe Meazza di Milano alle ore 21 tra l’Inter e il Bayern Monaco, è stato scelto l’arbitro francese Clement Turpin internazionale dal gennaio 2010.

La giacchetta nera ha quarant’anni e abita a Montceau-les-Mines, un comune francese di 20.002 abitanti che si trova nell’area della Saona e Loira nella regione della BorgognaFranca Contea. Il direttore di gara incrocia per la quarta volta la squadra milanese e i tre precedenti non sono confortanti: una sola vittoria e due sconfitte.

L’esordio con i nerazzurri avvenne nella gara di andata del terzo turno preliminare di Uefa Europa League, allo stadio San Siro contro l’Hajduk Spalato il 9 agosto 2012. L’Inter allora allenata da Stramaccioni perse clamorosamente 2-0 per i gol di Vukusic su calcio di rigore e Vukovic. La squadra nerazzurra ribaltò il risultato negativo nella partita di ritorno vincendo 3-0 grazie ai gol di Sneijder, Nagatomo e Coutinho.

Sono passati ben otto anni prima che la squadra meneghina incrociasse nuovamente l’arbitro francese, era il 18 settembre 2018 quando i nerazzurri affrontarono al Meazza il Tottenham nella prima gara del gruppo B di Champions League e dopo essere andati sotto per la rete di Eriksen, ribaltarono il risultato grazie ai gol di Icardi e Vecino in una serata bellissima.

L’ultima volta che la squadra milanese si trovò di fronte l’arbitro francese fu un’altra serata amara, nuovamente nei gironi di Champions il 3 novembre 2020 contro il Real Madrid nello stadio Alfredo Di Stefano, la squadra milanese perse 3-2, Benzema, Ramos e Goes per gli spagnoli mentre a nulla valsero le reti di Lautaro Martinez e Perisic.

I tifosi nerazzurri si augurano questa sera di rivedere la partita con il Tottenham anche con i tedeschi, che tra l’altro arrivano da due pareggi consecutivi in Bundesliga.

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