Juventus-Inter, Inzaghi: “Allegri punta sui giovani, peccato Lukaku”

Le parole del tecnico piacentino in conferenza stampa alla vigilia del primo derby stagionale tra Juventus e Inter, con sguardo anche sulla situazione infortuni

Domani sera si giocherà il primo derby d’Italia della stagione tra le eterne rivali Juventus e Inter, a partire dalle 20:45, nella cornice dell’Allianz Stadium di Torino. Per l’occasione il tecnico nerazzurro, Simone Inzaghi, ha preso posto in sala stampa per la consueta conferenza di rito della vigilia durante la quale sono state eviscerate le sensazioni di un incontro tanto speciale, di importanza strategica anche ai fini della classifica di Serie A. Spazio anche all’infortunio di Lukaku e i possibili risvolti tattici.

Simone Inzaghi ©LaPresse

DERBY – “Conosciamo cosa rappresenta la partita, è molto sentita sia dalla tifoseria che dalla società. L’avversaria è in salute, hanno vinto quattro partite su cinque come l’Inter. Li troveremo in ripresa, in uno stadio caldo”

SCUDETTO – “La partita è importante, sì, ma mancano anche venticinque partite alla fine con la sosta Mondiale di mezzo. Poi torneremo pronti per giocarcela. In ogni caso la partita di domani è importante per entrambe le squadre”

FAVORITA – “Quest’anno abbiamo sofferto gli scontri diretti. L’ultimo contro la Roma, dove abbiamo dimostrato di essere in ripresa. Poi negli scontri con Barcellona a Bayern ci sono stati esiti diversi. Abbiamo avuto percorsi diversi in Champions ma li rispettiamo, anche nell’uso che fanno dei giovani”

ASSENZE – “Lukaku, D’Ambrosio sono out. Bastoni aveva la febbre, oggi non si è allenato. Certo sappiamo che avremo delle difficoltà, ma gli acciacchi sono cose da mettere in conto. Il belga farà degli esami la prossima settimana, ha avuto questa ricaduta e speravo che potessi riaverlo a pieno già da prima. Non ha mai giocato in Champions se non quei dieci minuti finali contro il Plzen. Speriamo di riaverlo presto”

JUVENTUS – “Ha un’ottima difesa. Alterna momenti in cui ti viene a prendere, altri in cui si chiude. Quando hanno dei riferimenti precisi, sanno il fatto loro”

INTER DA BATTERE – “Allegri diceva che siamo i favoriti sin dall’anno scorso. Opinioni personali. Anche io penso che la Juve sia forte. Per me è come se avessero squadra 1 e squadra 2. Vantano la rosa più lunga della Serie A, i giovani sono una risorsa unica”

SOSTA – “Mi auguro di terminare questa prima metà di stagione al meglio e di recuperare tutta la rosa per intero al ritorno”

GOL SUBITI – “Della trasferta a Monaco ho visto tante cose positive, abbiamo affrontato i più forti d’Europa assieme al City. Certo abbiamo avuto un rigore negato, sbloccandola prima forse sarebbe andata diversamente. Il problema dei gol in trasferta c’è, con lo staff lo abbiamo analizzato. La differenza rispetto a quelli subiti in casa è notevole ed è un trend che deve cambiare”

TATTICHE – “Brozovic è importantissimo per la nostra economia. In questi giorni mi ha stupito per come ha lavorato: non erano sessanta giorni di stop come Lukaku ma quaranta, eppure è rientrato benissimo. Non so se giocherà dal principio, ma vediamo cosa succede. Finora non si è sentita troppo la sua mancanza, merito di chi ne ha fatto le veci. Anche di Lukaku non s’è parlato molto per via dell’ottimo lavoro svolto dai compagni al suo posto”

JUVE FAMELICA – “Sono usciti dalla Champions, saranno avvelenati. Ho stima per l’allenatore, riesce a tirare fuori il meglio dai suoi soprattutto nelle difficoltà. Noi dovremo fare una gara di corsa, determinazione e concentrazione. Ma soprattutto grande personalità, contro un pubblico che tenterà di supportare la propria squadra”

CRITICHE SACCHI – “Non rispondo a questo. Su Monaco posso ripetere lo stesso che ho detto prima: ho ritrovato giocatori che fino a quel momento non si erano espressi al massimo”

Termina qui la diretta testuale.

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