Gasperini: “I nerazzurri giocano per lo scudetto ma abbiamo gli stessi punti”

Inter, il tecnico Gian Piero Gasperini ha presentato in conferenza stampa la gare di domani al Gewiss Stadium

Gian Piero Gasperini ©LaPresse

L‘Atalanta nelle ultime quattro partite ha racimolato solo un punto, quindi domani all’ora di pranzo contro la squadra di Simone Inzaghi spera di invertire la rotta. Queste le prime parole del tecnico Gian Piero Gasperini in conferenza stampa: “Quella contro l’Inter è un’altra partita di alto livello, un’altra partita importantissima che chiude questa prima parte del campionato. Poi da gennaio sarà un altro campionato”.

Gli hanno fatto notare che, con la gara di domani, raggiungerà le 500 panchine in serie A tra Genoa, Inter, Palermo e ora con la squadra bergamasca e lui ha detto: “Speriamo di festeggiare con una vittoria queste prime 500 panchine in A. Arriviamo da una sconfitta a Lecce dove abbiamo fatto una brutta partita, soprattutto nel secondo tempo, purtroppo abbiamo compromesso la gara con due minuti in cui abbiamo subito i due gol. Nel secondo tempo potevamo fare meglio e invece c’è stata troppa frenesia e poca lucidità“.

Gli hanno chiesto se magari nella gara al Via del Mare aveva fatto troppo turn-over e lui ha risposto: “A Lecce hanno giocato diversi titolari, penso anche Okoli e Sportiello che hanno giocato tanto, poi c’erano Ruggeri e Zortea, che peraltro non hanno demeritato, due giocatori che ho voluto buttare dentro anche in considerazione delle tre partite in una settimana e degli acciacchi di altri nostri giocatori, per cui è stata una scelta ben ponderata. Nel Lecce giocavano tanti giovani: noi abbiamo fatto una brutta partita, compromessa dagli episodi, ma sono tutti giocatori dell’Atalanta, non sono stati presi al bar, hanno giocato già in serie A lo scorso anno. Si può giocare male e perdere, buttare via la partita perché c’è sempre un avversario, ma rifarei tutto. È andata male, quando si perde è giusto fare critica, devono essere accettate, non è una pazzia. Noi abbiamo fatto una brutta partita, ma io rifarei tutto perché era l’occasione giusta per fare certe scelte. Ma ora pensiamo alla partita contro l’Inter, una squadra di altissimo valore, che gioca per lo scudetto, anche se in questo momento siamo a pari punti”.

Gli hanno ricordato, che domani potrebbe tornare giocare a Bergamo ma da avversario Robin Gosens e lui ha dichiarato: “Gosens ha avuto inizialmente un impatto difficile, ma mi sembra che stia recuperando bene, facciamo il tifo per lui ma da gennaio”.

In vista della gara di domani, alla squadra orobica mancherà anche De Roon che si aggiunge agli altri due infortunati Muriel e Zappacosta e in merito il tecnico ha confermato: “De Roon non è disponibile per questa sfida, è un piccolo infortunio, adesso si metterà a disposizione della sua nazionale e mi auguro di cuore che ci possa andare“.

Gli hanno domandato anche di Palomino e lui ha spiegato: “Sta bene ma forse non è ancora pronto per questa partita, ma il giocatore è a posto“.

Naturalmente hanno voluto avere un parere sull‘Inter e lui ha risposto: “Non è partita bene, ha perso qualche partita male, ma a parte il Napoli nessuno ha viaggiato con continuità. Ma squadre come Inter, Milan e Juventus possono fare una lunga striscia di vittorie. Sarà una partita difficile per noi come per loro”.

Infine il tecnico, dopo aver confermato che la squadra al termine di questa partita avrà due settimane di ‘vacanza’, ha dato la sua opinione in vista del mercato di gennaio e ha detto: “Abbiamo tempo, ma saranno valutazioni che dovrà fare la società. Per mia esperienza il mercato di gennaio non porta mai a grandi stravolgimenti ma solo a piccoli ritocchi”.

Questa invece la probabile formazione che potrebbe sfidare i nerazzurri:

Atalanta (3-4-1-2): Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti; Hateboer, Ederson, Koopmeiners, Maehle; Pasalic; Lookman, Zapata. All. Gasperini

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