Il club nerazzurro continua le proprie valutazioni sul giovane centrocampista prodotto del vivaio, oggi fuori rosa perché in prestito ma destinato al rientro a seguito della partenza di Gagliardini
L’Inter è uscita vittoriosa dal secondo derby stagionale contro il Milan valevole per l’assegnazione del prestigioso trofeo di Supercoppa Italiana, messo in palio – come consuetudine – alla vincente dello scorso campionato di Serie A e alla vincente della passata edizione di Coppa Italia.
La prova è stata complessivamente soddisfacente per il tecnico Simone Inzaghi, il quale ha potuto ritrovare una linea difensiva solida e una discreta prolificità sottorete. Tra le poche lacune rimarcate spicca soprattutto lo scarso impatto di Robin Gosens sulla gara, ma anche una certa ‘fatica’ in Roberto Gagliardini nello stare al passo coi ritmi. E il centrocampista non può che essere poco soddisfatto per questo. Oltre al fatto che, come dichiarato da lui stesso qualche giorno fa, si sarebbe stancato di essere utilizzato poco o per nulla nelle sfide ufficiali. Avere a disposizione uno scarso minutaggio, infatti, è un elemento penalizzante alla carriera e lo sviluppo di qualsiasi calciatore. Per questo motivo il suo obiettivo principale, ad oggi, resta quello di terminare la sua stagione in nerazzurro con qualche altro successo da apporre nel palmares personale prima di dire addio ai campetti di Appiano Gentile. Anche la dirigenza nerazzurra è decisa a non trattare con lui del rinnovo di contratto in scadenza, lasciando decorrere il rapporto di lavoro sino al naturale scioglimento previsto a fine giugno prossimo. Gagliardini, in altre parole, sarà quasi certamente uno svincolato a parametro zero.
La caccia al sostituto sarebbe già iniziata a gennaio, per essere previdenti e non trovarsi con l’acqua alla gola la prossima estate. Saranno infatti ben altre le priorità su cui l’amministratore delegato Giuseppe Marotta e il direttore sportivo Piero Ausilio preferirebbero concentrarsi, fra cui soprattutto le trattative per la cessione di Gosens e dell’altro esterno Denzel Dumfries. Tralasciando i report che gli osservatori nerazzurri hanno prodotto nelle ultime settimane su qualche profilo ritenuto abbastanza marginale, senza neppur considerare le speculazioni sul ritorno in Serie A di Franck Kessié ai ferri corti con il Barcellona, la preferenza dell’Inter è incentrata tutta sul giovane Giovanni Fabbian.
Calciomercato, Fabbian stupisce e Inzaghi lo vuole con sé
Prodotto del vivaio nerazzurro alle dipendenze di Chivu, il centrocampista sta facendo faville in Serie B con la maglia della Reggina dell’altro fratello Inzaghi. Con la magnifica doppietta segnata nella scorsa uscita ufficiale ai danni della Ternana, Fabbian ha allungato il proprio bottino personale a 7 reti e aggiunto un po’ di fermento alle speranze nerazzurre.
Il calciatore rappresenta a tutti gli effetti la manifestazione concreta del sogno di rivalutare i giovani talenti: un piano che molte società estere stanno attuando da diversi anni per rilanciare il calcio dei rispettivi Paesi e generare anche grandi plusvalenze in chiave mercato.
Secondo le informazioni recepite in esclusiva da ‘interlive.it‘, l’Inter ha realmente intenzione di inserire Fabbian in rosa la prossima stagione. Allo staff tecnico non resta che valutarlo per la restante parte degli impegni di campionato, prima di dare il giudizio finale in fase di ritiro che possa varare la sua candidatura al posto di Gagliardini nel centrocampo nerazzurro. Il suo valore è schizzato alle stelle, tanto da essere considerato anche potenziale pedina di scambio in affari del calibro di Giorgio Scalvini di proprietà dell’Atalanta.