Alla faccia di Mourinho: super colpo dell’Inter

Il tecnico giallorosso lo aveva lasciato andare perché ritenuto ormai superfluo in organico, ora con la maglia dell’Inter sta mostrando un grande rendimento

Trentaquattro primavere non sono poche. Specialmente per i calciatori ‘esplosivi’ come lui. Le gambe iniziano a diventare più pesanti, implicando un netto calo della velocità di punta e della rapidità con cui si gestisce il pallone. Eppure quel che José Mourinho non aveva considerato al momento della cessione era che probabilmente il fantasista potesse dare ancora molto alla causa giallorossa.

Mourinho rimpianto Mkhitaryan, bene con l'Inter
José Mourinho – interlive.it

Troppo tardi per pensarci. Henrikh Mkhitaryan non è più un calciatore della Roma. Ha lasciato la capitale dopo diversi anni di grandi giocate, nella speranza di fare fortuna all’Inter. E così è stato. Inizialmente l’idea di Simone Inzaghi era quella di schierarlo come alternativa ad Hakan Calhanoglu come mezz’ala, ma poi l’infortunio di Marcelo Brozović e lo ‘shift’ del turco in mediana hanno costretto il tecnico ad utilizzare l’armeno come titolare. Una scommessa pienamente azzeccata, visti i risultati maturati in campo. Il calciatore ha giocato venti partite in Serie A per lo più da titolare e ha messo a segno due reti importanti, una delle quali è valso il raddoppio della formazione nerazzurra ieri sul manto erboso di San Siro nella rivincita contro l’Udinese. È stato anche insignito del premio di ‘Migliore in Campo’, meritatamente.

Mkhitaryan, fortuna dell’Inter e rimorso Mourinho

Sebbene sia lontano dalle prestazioni di un decennio fa, Mkhitaryan ha dalla sua tanta qualità e quel pizzico di esperienza che non fa mai male in un campionato molto tattico come quello italiano.

Mourinho rimpianto Mkhitaryan, bene con l'Inter
Henrikh Mkhitaryan – interlive.it

Probabilmente non si può parlare di rimpianto, perché Mourinho ha lasciato andare e trattenuto giocatori che sapeva gli sarebbero serviti per disputare una buona stagione. Però sicuramente c’è quel pizzico di rimorso nel non aver potuto sfruttare la carta Mkhitaryan come jolly per qualche altro tempo ancora. Per l’Inter s’è trattato di un colpo a zero clamoroso, al pari di quello precedente accaduto per Calhanoglu uscente dal Milan. E chissà che non possa rivedersi ancora anche contro il Porto tra un paio di lune, nella notte degli ottavi di Champions League.

Verso Inter-Porto, Mkhitaryan tranquillizza l’ambiente

I duemilaventotto minuti di gioco racimolati da Mkhitaryan lo stagliano nella top five della speciale classifica di maggior numero di apparizioni per un calciatore nerazzurro di questa stagione, dietro soltanto Lautaro, Barella, Skriniar e Calhanoglu.

Mourinho rimpianto Mkhitaryan, bene con l'Inter
Lautaro e Mkhitaryan – interlive.it

La voglia di continuare su questa linea d’onda è molto alta: l’armeno vuole esserci anche contro i portoghesi. A seguito della botta presa nell’ultima uscita di campionato, il calciatore ha subito tranquillizzato i tifosi mettendosi a immediata disposizione del tecnico Inzaghi. A riportarlo è il ‘Corriere dello Sport’ nell’edizione odierna.

 

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