85 milioni terzino compreso: l’assalto clamoroso a Barella

Erik ten Hag sogna di poter portare allo United Nicolò Barella, e per accontentare l’allenatore, sir Jim Ratcliffe (possibile nuovo proprietario del club) sarebbe disposto a mettere sul piatto un’offerta da 85 milioni

Jim Ratcliffe, in attesa di capire se riuscirà ad acquisire il Manchester United, ha già telefonato a ten Hag per capire quali giocatori gli interessano e avrebbe poi individuato un nuovo ds. Gli piace Pau Mitchell, che ha da poco confermato il suo addio al Monaco.

Barella, il Manchester ci proverà d'estate
Nicolò Barella – interlive.it

Soldi e Dalot. Ecco cosa potrebbe offrire il Manchester United per convincere l’Inter a cedere il centrocampista sardo. Ovvero 50 milioni più il cartellino di un terzino destro ventiquattrenne che farebbe molto comodo ai nerazzurri per rimpiazzare Dumfries. L’offerta per Barella avrebbe quindi un valore complessivo di 85 milioni, considerando che il laterale portoghese è valutato 35. E al momento nessuno è davvero incedibile all’Inter.

Tuttavia, per uno come Barella servirebbe un’offerta davvero irrifiutabile. Per Marotta si potrebbe cominciare a ragionare solo se arrivassero 80 milioni cash più qualche giovane come contropartita, in modo da mettere a bilancio una plusvalenza di più di 65 milioni.

Dopo aver acquistato Casemiro e Christian Eriksen la scorsa estate, lo United sa di aver bisogno di un altro centrocampista con caratteristiche diverse. Serve una mezzala di grande personalità, che possa garantire strappi e corse. Erik ten Hag è stato deluso dal rendimento sia di Jude Bellingham che di Declan Rice. E Barella è il nome che più stuzzica la sua fantasia. Ma sul centrocampista sardo ci sono anche il Manchester City e il Liverpool.

85 milioni: in Manchester United proverà a tentare l’Inter per arrivare a Barella

Per l’Inter, Barella significa presente e futuro. Il sardo è il vero imprescindibile della formazione allenata da Inzaghi, e ha ventisei anni, quindi è nel pieno della sua attività agonistica e con un avvenire di sicura crescita ancora da affrontare. Da quando è arrivato a Milano, il centrocampista si è trasformato in un vero leader. Anche se negli ultimi due mesi le cose non stanno girando troppo bene per lui. Il rendimento è un po’ calato e sono arrivate numerose manifestazioni di insofferenza da parte di Nicolò. Dopo il litigio in campo con Lukaku, ha litigato anche con Inzaghi dopo il cambio in Inter-Juventus.

Barella nel mirino dei Red Devils
Barella – interlive.it

In realtà, l’Inter non ha dubbi sul suo talento. Anche uno spettatore distratto, guardando le sue statistiche si renderebbe conto della sua importanza. Uno come Barella, con oltre 300 presenze da professionista, più di 25 goal in carriera e quasi 50 assist complessivi, forse vale più di 85 milioni…

I Red Devils, allora, dovrebbero sforzarsi un po’ di più. In questo senso potrebbero anche proporre all’Inter il cartellino di qualche giocatore in più oltre a Dalot. Si parla per esempio di un inserimento nella trattativa del giovane Zidane Iqbal, iracheno posizionabile come interno di centrocampo o mediano.

Cassano boccia Barella: “Un sopravvalutato

Intanto Barella sta accumulando varie critiche da parte dei tifosi e degli addetti al lavori. Lo si rimprovera di essere troppo nervoso e poco incisivo nei momenti importanti. Il solito Cassano, che in passato ha già dimostrato di non essere un fan del centrocampista sardo, ne ha di nuovo criticato le prestazioni dopo Italia-Inghilterra: “Tanti giocatori sopravvalutati in mezzo al campo“, ha esordito il barese a BoboTV.

Cassano contro Marotta e Inzaghi
Antonio Cassano a Bobo TV – interlive.it

Barella continua a essere questo: fa 3-4 goal in Italia, corre, ma si crede di essere Iniesta. A me non piace. Non dico che non sia forte, ma di certo si crede di più di quel che è in realtà. Verratti male, Jorginho? Non fatemi parlare. Ieri Bellingham se li è messi tutti sul gruppone“.

Ma ovviamente Cassano ce l’ha un po’ con tutti: “L’Italia fa fatica a fare tre passaggi, noi siamo scarsi. Fumo tantissimo, arrosto completamente. In difesa hanno giocato Toloi e Acerbi, non scherziamo dai. Mancini sta facendo miracoli, devo fargli i complimenti per la briga che si è preso. All’Europeo abbiamo avuto il mese magico”.

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