Arriva il giorno dell’esame sul ricorso dell’Inter per la squalifica di Romelu Lukaku in Coppa Italia. In vista della sfida contro la Juventus, i nerazzurri puntano sulla presenza in campo del belga
L’Inter, ma non solo, attende che l’esame prenda in considerazione con la massima serietà l’argomento razzismo, dopo l’inadeguata e deludente revoca della squalifica della curva bianconera. I dirigenti interisti, a quanto pare, sono fiduciosi sull’accoglimento della loro istanza. Ma nulla è sicuro. Nonostante buon senso e moralità facciano pensare che si debba annullare l’espulsione di Romelu Lukaku per l’esultanza dopo il rigore segnato nella gara d’andata della semifinale di Coppa Italia, la sentenza potrebbe rivelare anche amare sorprese.
All’Inter, intanto, è già forte lo sconcerto per l’annullamento della squalifica alla curva della Juve dopo i bu razzisti. Senza parlare del ricorso accolto sulla penalizzazione dei bianconeri. Alla luce della nuova classifica (seppur non definitiva), la classifica della Serie A è cambiata, con le due squadre di Milano (entrambe semifinaliste in Champions) fuori dalla zona Champions in campionato. Senza la penalizzazione da 15 punti, la Juve terza con 59 punti, poi c’è la Roma quarta con 56. Fuori dalla zona che permette l’accesso alla Champions League ci sono il Milan quinto con 53 e l’Inter sesta con 51.
In realtà, per l’Inter cambia poco: i nerazzurri già sapevano di dover inseguire per aggiudicarsi il pass per l’edizione 2023-24 della Champions. A meno che, lasciateci sognare, non si vinca la finale di Istanbul il 10 giugno contro il Real o il City. Quanti punti bisogna recuperare? Cinque. Sempre nell’ottica che la sentenza sulla Juventus non venga poi rimodulata, come molti sono convinti accadrà.
Ricorso contro la squalifica a Lukaku: ecco cosa si aspetta l’Inter
Dopo il passaggio del turno in Champions, ad Appiano si pensa solo alla prossima partita di Serie A contro l’Empoli. Poi si comincerà a pensare alla Juve e alla Coppa Italia. Oggi però, nell’ottica di quella sfida, si giocherà già una partita importante: verrà esaminato in giornata il ricorso dell’Inter per la squalifica in Coppa Italia di Lukaku, dopo il doppio giallo al belga allo Stadium.
In via ufficiale, il club nerazzurro non ha rilasciato dichiarazioni, ma pare che filtri ottimismo. La società, come annunciato, vuole i calciatori e l’ambiente tutto si concentrino sul campionato. Nel fine settimana bisognerà battere a tutti i costi l’Empoli e a fine mese ci sarà la difficile gara interna contro la Lazio. Poi arriveranno due trasferte di fila, la prima a Verona e l’altra a Roma contro i giallorossi. La partita contro la squadra di Mourinho sarà fondamentale, e l’Inter dovrà dare il massimo, anche se la gara arriva pochi giorni prima del derby di Champions d’andata. Inzaghi, probabilmente, non potrà permettersi alcun turnover.
E poi cosa c’è? Arriva il Sassuolo in casa. Poi c’è il Napoli in trasferta: una partita che paradossalmente non preoccupa, dato che gli azzurri potrebbero già essere campioni. La penultima è contro l’Atalanta in casa, quindi c’è il Torino in trasferta. Un calendario non proibitivo, sulla carta.
I giorni di Lukaku: l’Inter crede nel suo apporto
Lukaku è uno dei giocatori su cui l’Inter punta di più per questo sprint finale. Nulla è ancora scritto. Ma intanto il belga deve ingranare subito. E il popolo nerazzurro spera che possa giocare in Coppa Italia, per sfogare l’energia nervosa accumulata e battagliare contro la squadra juventina che non si è comportata benissimo nei suoi confronti all’andata.
Ci siamo ripetuti fin troppe volte che il belga è stato finora deludente. Ma tutto può cambiare. Bastano pochi goal giusti, contro gli avversari giusti. E uno di questi è di certo la Juventus. Tutti ci aspettiamo che da qui alla fine possa fare la differenza. O che almeno possa incidere come leader, come ha fatto contro il Porto e il Benfica all’andata, e con la Juve in Coppa Italia.
Il belga dovrebbe ritrovare una maglia da titolare già contro l’Empoli. Inzaghi pensa a diversi cambi. Potrebbe tornare in campo anche D’Ambrosio, in difesa, e poi c’è la speranza di rivedere Calhanoglu in cabina di regia. Sulla sinistra dovrebbe giocare Gosens. Per la coppia d’attacco Lukaku sarà il perno, e con lui giocherà o Lautaro o Correa.