Con Gosens ancora non pienamente recuperato, Simone Inzaghi perde un altro calciatore la per il finale di stagione
Il tecnico nerazzurro aveva dato l’impressione di poter contare per il rush finale anche nell’apporto di un giovane promettente della Primavera. Ma il ragazzo tornerà verosimilmente a giocare con l’Inter solo a settembre.
Mattia Zanotti, un prodotto giovanile della Virtus Feralpi Lonato e del Brescia, è passato al settore giovanile dell’Inter nel 2017. Ha esordito in Serie A con i nerazzurri nella vittoria per 4-0 sul Cagliari il 12 dicembre 2021, entrando come sostituto all’83’. Quest’anno Inzaghi lo ha tenuto in prima squadra per parecchi mesi, consentendogli di confrontarsi in allenamento con i grandi.
E non è tutto: il tecnico ne ha anche apprezzato le qualità fisiche e mentali. Così il giovane laterale destro si è guadagnato l’ingresso in campo nel finale della gara contro il Lecce, rubando il posto a Raoul Bellanova
Forse non è il momento di fare calcoli, ma di solito i finali di stagione sono fatti anche per dare l’opportunità di giocare a chi si è visto meno. Inzaghi non ha una strategia precisa, ma è abbastanza prevedibile il fatto che opererà un ampio turnover da qui a giugno: il calendario è fitto, e bisogna sfruttare tutti gli elementi a disposizione.
Purtroppo, però, non potrà più sfruttare il giovane Zanotti fino al termine della stagione. E così il tecnico perde il terzino in un momento molto delicato, con Dumfries e Dimarco chiamati a fare gli straordinari, e Bellanova costretto a riciclarsi come riserva anche per la fascia sinistra.
Inzaghi perde il terzino e Chivu rischia di fallire l’obiettivo play-off: Zanotti ai Mondiali
Zanotti, che si è fatto notare nella Primavera nerazzurra sotto la guida di Armando Madonna, è diventato un titolare fisso anche per Chivu. Pare che si ispiri al capitano Javier Zanetti. I due cognomi sono molto simili, così come c’è schiatta analogia nella posizione preferita. E, infatti, dall’argentino, il ragazzo ha anche ereditato il soprannome: i compagni dell’U-19 lo chiamano El Tractor.
Corre sempre, Zanotti, si impegna in allenamento e non ha paura di confrontarsi con i calciatori più grandi. Anche per questo, è stato convocato dall’Italia per il Mondiale U20. L’Inter ha già deciso di dare il via libera a Zanotti, Fontanarosa e Pio Esposito: tutti e tre i ragazzi della Primavera sono nella lista dei convocati per il Mondiale giovanile.
Non c’è Fabbian: la Reggina gli ha negato il permesso di partecipare alla competizione. Ma c’è l’ex Inter Casadei, che già si candida al ruolo di protagonista della nazionale dei ragazzi.
L’Inter ha liberato anche Valentin Carboni, che giocherà con l’Argentina. Il centrocampista offensivo ha già dimostrato di poter far bene: in amichevole contro la Republica Dominicana, per la preparazione al Mondiale U20, il giovane Carboni è partito titolare, con il numero 10 sulle spalle, e ha aperto le marcature nel 4-0 della Selección del ct Mascherano.
Il fatto che Zanotti non possa essere a disposizione dell’Inter potrebbe creare qualche problema a Inzaghi, che al momento è in difficoltà con i terzini. Mentre a livello di Primavera, l’Inter dovrà fare a meno anche di Fontanarosa e del bomber Esposito. Malgrado potesse rifiutare, l’Inter ha mandato al Mondiale U20 quattro dei suoi giocatori più promettenti: Carboni, Esposito, Fontanarosa e appunto Zanotti.
Il Mondiale complica parecchio il sogno playoff, Ma in un certo senso palesa che gli obiettivi della dirigenza sono altri: non si punta al risultato immediato ma a far crescere i ragazzi nel migliore dei modi.
Ultime speranze per l’U-19 di Chivu
Dopo un inizio di stagione molto complicato, la squadra allenata da Chivu è tornata in corsa per i playoff. Mancano quattro giornate alla fine e ci sono diversi scontri diretti. L’U-19 nerazzurra è a -2 dai playoff (l’ultimo posto disponibile, il sesto, è occupato dal Frosinone a 47 punti). Rimane difficile, ma l’obiettivo non più impossibile. Davanti all’Inter di Chivu, attualmente a 45 punti, ci sono la Juve a 47 e il Frosinone a 47 (ma con una differenza reti migliore rispetto ai giovani bianconeri).
Intanto, mentre si progetta l’ingresso di Tarantino come nuovo responsabile delle giovanili, Antonello ha ammesso che l’Inter stia ragionando sull’istituzione di una Squadra B, ma solo a partire dal 2024/25. Le valutazioni, in verità, sarebbero ancora in fase embrionale, visto il forte legame con la Pro Sesto, la nuova formazione U-23 nerazzurra potrebbe giocare al Breda di Sesto San Giovanni.
Tornando ai Mondiali U20, Zanotti dovrebbe giocare titolare, così come Pio Esposito, classe 2005, convocato nonostante sia due anni sotto età, e potenzialmente convocabile anche per l’Europeo U19, dove sarebbe un anno sotto età. Entrambi i nerazzurrini hanno dimostrato quest’anno di poter fare la differenza.
Già quest’anno l’Inter ha rifiutato varie proposte per Zanotti: alcune squadre di B lo avevano chiesto in prestito e l’AZ Alkmaar voleva acquistarlo. Inzaghi crede molto nel giovane terzino e punta a valorizzarlo.