Comunque finisca la stagione, Simone Inzaghi si è già preso una bella rivincita su tutti quelli che lo davano per spacciato e non adeguato all’Inter
Intanto, in bacheca ci sono una Supercoppa italiana e una Coppa Italia in più. La dirigenza chiede al mister la qualificazione in Champions, distante solo un punticino, da fare in due partite (Atalanta e Torino). Per la finale di Champions, al momento, si chiede soltanto di vendere cara la pelle ai Citizen.
Potrebbe succedere anche ciò che nessuno attualmente prevede. Ma non parliamone. Ciò che conta è che Inzaghi si sente ora al sicuro: la sua rivincita su detrattori e nemici interni ed esterni si è già consumata, dopo aver battuto il Milan in semifinale di Champions. Nessuno può più permettersi di parlare di esonero, di sostituti o di situazioni sfuggite di mano.
Anche noi qui a interlive.it abbiamo criticato Inzaghi e parlato più volte di possibili sostituti, spingendo ora per Motta e ora per qualcun altro. Ma abbiamo anche riconosciuto nei momenti più delicati della stagione, che bisognava aver rispetto e fiducia del mister, e concludere con lui la stagione, per dargli la possibilità di rifarsi. E Inzaghi lo ha fatto davvero: finora si è rifatto alla grande.
Adesso si parla di rinnovo. Lo stesso Inzaghi ha affrontato l’argomento nella conferenza stampa dopo la vittoria sulla Fiorentina in Seria A. TuttoSport parla già di cifre: secondo il quotidiano sportivo torinese, il prolungamento è ora una pura formalità. Inzaghi si attende un rinnovo con ritocco dell’ingaggio.
La rivincita di Inzaghi: il mister resta all’Inter e ottiene l’aumento
Dal possibile esonero di qualche tempo fa adesso Simone Inzaghi sembrerebbe infatti vicino al rinnovo. Secondo TuttoSport se ne parlerà in occasione dell’incontro già organizzato fra l’agente Tinti e la dirigenza per risolvere la situazione contrattuale di Bastoni, altro suo assistito. Per il mister l’ingaggio è destinato a salire: da 5,5 milioni annui potrebbe passare a 6.
Secondo alcune voci di mercato, il tecnico nerazzurro potrebbe anche aver aumentato il suo appeal a livello internazionale. Per questo c’è chi non esclude il tecnico che possa essere corteggiato da qualche top-club. C’è chi nomina il PSG, chi il Tottenham, chi il Real Madrid. Tutte squadre pronte a voltare pagina e orientare a scegliere un nuovo tecnico giovane e vincente.
Con il colpaccio in Champions, Inzaghi entrerebbe nella storia e diventerebbe un nome noto a tutta Europa. Con Marotta pare che il rapporto sia migliorato ma che non sia comunque distesissimo. Inzaghi va d’accordo soprattutto con Steven Zhang. E toccherebbe quindi al presidente cinese difendere il mister da possibili assalti esteri. La proprietà, alla luce di quanto visto quest’anno, vuole blindarlo a Milano.
Le cose cambiano in fretta. Ieri Inzaghi era criticatissimo e spernacchiato senza rispetto. Oggi lo stesso Inzaghi è un eroe da tutelare. Il mister sarà di certo soddisfatto. E per ora lo sono anche i tifosi interisti. Sperando che la situazione non cambi ancora.
“Ho ancora un anno di contratto e resto al 100%”, ha detto Inzaghi qualche giorno fa, ribadendo poi di essere tranquillo sul rinnovo. Zhang aveva già chiarito che il tecnico sarebbe rimasto al suo posto. E lo stesso ha fatto Marotta poco dopo. Questa è la vera rivincita per Inzaghi: ha fatto esporre coloro che in molti casi avevano scelto di non difenderlo o di non schierarsi apertamente dalla sua parte.